Grazia Apisa legge: Sei tu di G. Apisa
Inedito del 18 Aprile 1996
Musica: Vangelis - Love Theme (From Bladerunner)


Sei tu

Pietre rotolate
sotto le mie scarpe
Pietre appuntite e dure
Pietre dell’amore negato
Pietre dell’amore rinnegato
rotolate nel vento del tempo
gettate come lapidi nel fondo
del mare
ritornate come vetri colorati
a brillare sotto il sole
pietre spudorate dell’amore imperfetto
e tagliente
pietre gelose dell’invidia e della povertà
Pietre del ripiegamento
dell’amore
dove Narciso dona il suo reciso
fiore
Ma tu nel movimento
del tuo leggero incedere
mi hai donato
la rosa e la malizia
il vento e l’allegria
mi hai donato
la tua dolce sofferta
malinconia
come una viola tenera
di primavera
Mi hai donato il primo fiore
della tua rinata giovinezza
Eppure non solo per questo
ti amo
Ti amo da oltre mille anni
e sei sempre lo stesso
e forse non esiste
colui che in uno sguardo
può uccidere
e in un sorriso ridare la vita
Sei tu
ma forse ancora non lo sai
e non sai come
e non sai quando
Sei tu
e l’hai sempre saputo
dal primo istante
da prima del primo istante colui che cercavo

Sei tu
l’alfa e l’omega
il mio ritrovato
inizio
e la mia sognata fine

Grazia Apisa
Genova,18 aprile 1996