Che cosa si nasconde dietro al misterioso palindromo del SATOR? Cosa volevano indicare i Templari con questo "quadrato magico" presente in moltissime chiese da loro erette, dietro al quale si sono diffuse diverse leggende e supposizioni? Ne parliamo in questa puntata con Maria Grazia Lopardi, profonda studiosa dei Templari e dei loro simboli. Grazie all'intuizione che ebbe tempo fa riguardo a questa iscrizione, ci svelerà il suo profondo significato e utilizzo pratico, che contiene in sé il Codice del Creato.
Che cosa si nasconde dietro al misterioso palindromo del SATOR? Cosa volevano indicare i Templari con questo "quadrato magico" presente in moltissime chiese da loro erette, dietro al quale si sono diffuse diverse leggende e supposizioni? Ne parliamo in questa puntata con Maria Grazia Lopardi, profonda studiosa dei Templari e dei loro simboli. Grazie all'intuizione che ebbe tempo fa riguardo a questa iscrizione, ci svelerà il suo profondo significato e utilizzo pratico, che contiene in sé il Codice del Creato.
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Si lo so che Proclamato ha partecipato a FDO, ma io volevo sottolineare come due persone digiune di certi argomenti, abbiano trovato, diciamo, ispirazione a L'Aquila. Comunque non è importante.
Devo dire che la città de l'aquila deve possedere una energia sottile che permette, a chi ne viene a contatto, di sviluppare intuizioni in ambito esoterico fuori dal comune. Michele Proclamato, che sicuramente conoscete, ha avuto un percorso molto simile a quello della dottoressa Lopardi.
Vorrei chiedere alla dottoressa se conosce la rete di Hartmann e il reticolo di Curry, e se, in caso affermativo, abbia provato a sovrapporli con il suo. Grazie
Buonasera. La dottoressa sta inserendo una nuova tessera nel mosaico tracciato da Pitagora ,Platone, Leonardo da Vinci fino al prof. Malanga che parla appunto di un pattern, un tracciato, che è la matrice di tutto, che racchiude l'universo. Lo stesso prof. sostiene che gli antichi usavano il suono, i fononi, come paradigma per la conoscienza, a differenza di noi uomini del presente che utilizziamo i fotoni. Veramente grazie alla dottoressa per le sue intuizioni.