Il fornitore di componenti automobilistiche canadese Magna PT sta investendo 170 milioni di euro per espandere il suo impianto nelle vicinanze di Košice. L’azienda ha dichiarato che sposterà la produzione del cambio a doppia frizione per BMW nell’impianto slovacco.
Gli stabilimenti Peugeot di Trnava e quelli di Kia Motors a Žilina hanno aumentato la loro produttività nel 2019, sono cresciuti rispettivamente del 5% e del 3%. Per Kia Motors questo è il miglior risultato da quando lo stabilimento è stato aperto 13 anni fa.
La casa automobilistica Porsche ha lanciato la costruzione di un centro tecnologico del valore di 14 milioni di euro a Horná Streda e si prevede che alla fine di quest’anno il centro assumerà 40 persone.
Lo stabilimento Volkswagen di Bratislava, che al contrario degli altri player del settore automotive ha diminuito la produttività, interromperà la produzione per due giorni all’inizio di febbraio per rispondere al calo della domanda. L’azienda non prevede al momento ulteriori licenziamenti.


Crescono le acquisizioni e fusioni in Slovacchia da parte degli investitori stranieri, hanno infatti raggiunto il valore record di 1.3 miliardi di euro.
L’italiana Bauli ha acquisito l’80% del produttore slovacco di barrette proteiche Max Sport. Nel 2018 l’azienda slovacca ha registrato un utile netto di 400 mila euro ed un turn over di 8.9 milioni di euro. Le vendite annuali di Bauli ammontano a 500 milioni di euro.


L’amministrazione dell’impianto di U.S. Steel a Košice ha proposto di mantenere per altri due mesi la sua settimana lavorativa di quattro giorni. L’azienda ha anche annunciato il licenziamento di 2.500 impiegati entro la fine del 2021.


Il Fondo Monetario Internazionale prevede che l'economia mondiale si manterrà positiva anche nel 2020, anche se ad un ritmo leggermente più lento di quanto precedentemente previsto e ciò a causa delle minacce legate alle tensioni commerciali e quelle presenti nel Medio Oriente. La crescita globale accelererà al 3,3 per cento dal 2,9 per cento del 2019, segnando il primo incremento in tre anni.

Un sondaggio mondiale realizzato da PwC, ha rilevato che il 53% dei CEO prevede che il tasso di crescita globale andrà a diminuire, mentre solamente il 27% degli amministratori delegati intervistati si è dichiarato ottimista. Partendo da questi risultati, la nota società di consulenza ha previsto che la crescita globale potrebbe diminuire quest’anno del 2,4%.

Questo fine settimana è presente a Bratislava una nutrita delegazione Sarda in occasione della Fiera ITF Slovakia Tour. L’obiettivo è quello di diffondere il patrimonio culturale e promuovere le risorse turistiche ed agro-alimentari della loro Regione. Al loro arrivo è stato organizzato un ricevimento nella residenza privata di Sua Eccellenza l’Ambasciator Meucci.

Nel 2019 sono stati registrati 78.300 lavoratori stranieri in Slovacchia, 9.200 in più rispetto al 2018. Il numero di serbi è rimasto invariato a 13.300, mentre il numero dei lavoratori di origine ucraina è raddoppiato a 23.000.