Grazie mille per aver recensito "Dossier Hamer", lo apprezzo davvero tantissimo! È stato un lavoro lungo e faticoso, e spero che possa servire ad aprire gli occhi ai tanti dubbiosi che, come hai giustamente detto in trasmissione, non sono poi così diversi da noi - anzi: sono spesso solo persone spaventate o con un percorso di vita diverso dal nostro, che le ha portate a fidarsi di alcuni invece che di altri. Ed è proprio sulla fiducia e sull'empatia che bisogna lavorare. Per questo sono orgoglioso che tutti i proventi del libro vadano alla ricerca sul cancro e al supporto ai pazienti oncologici. Grazie ancora, di cuore!