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MATTEO MESSINA DENARO: L'OMBRA DI COSA NOSTRA #3 Delitto e castigo

MATTEO MESSINA DENARO: L'OMBRA DI COSA NOSTRA #3 Delitto e castigo
Apr 17, 2023 · 11m 23s

Lo scorso 17 marzo Armando Palmeri, uomo di fiducia del boss Milazzo, era stato trovato morto nella sua abitazione lungo la strada tra Partinico e Alcamo. Palmeri, 62 anni, era...

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Lo scorso 17 marzo Armando Palmeri, uomo di fiducia del boss Milazzo, era stato trovato morto nella sua abitazione lungo la strada tra Partinico e Alcamo. Palmeri, 62 anni, era diventato un collaboratore di giustizia fin da metà anni '90; da alcuni anni era uscito dal programma di protezione, ma aveva continuato a intervenire in alcuni processi di mafia. Il 14 giugno 2018,davanti alla corte d'Assise di Reggio Calabria, aveva raccontato che nella primavera nel '92, ad Alcamo, ci furono tre incontri tra uomini dei Servizi Segreti e il suo capomafia riguardanti le stragi consumatesi poi l'anno successivo. "Volevano mettere in atto una strategia di destabilizzazione dello Stato con bombe e attentati” ha dichiarato.
L'ex collaboratore ha rivelato che Milazzo usciva turbato dagli incontri e disapprovava quel progetto non potendolo comunque dichiarare apertamente: "Se avesse detto no sarebbe stato un gran rifiuto e ci avrebbero ammazzato” ricorda Palmeri, e difatti Milazzo venne poi ucciso nell'estate del '92. L'ex collaboratore è tornato sulle circostante della morte del boss: "Io non posso affermare con certezza il motivo ma noi eravamo consapevoli del rifiuto che aveva dato nell’affiancare alla strategia terroristica atta alla destabilizzazione dello Stato. Qualche tempo dopo fu uccisa anche la sua ragazza, Antonella Bonomo, appena ventenne e incinta. Sempre Gioé [boss di Altofonte deceduto in carcere a Rebibbia nel luglio '93, ndr] mi disse: ‘L’abbiamo dovuto fare”.
Poco tempo dopo però arriva il castigo e il commissario di Mazara Del Vallo Rino Germaná, trasferito più volte ma sempre costantemente sulle tracce dei mafiosi, si salva da un attentato ordinato da Riina in persona e orchestrato da nientemeno che Matteo Messina Denaro, Leoluca Bagarella e Giuseppe Graviano. L'insuccesso lascerà l'amaro in bocca a u Siccu a lungo e probabilmente lo spingerà a ritirarsi, con i suoi affari, sempre più nell'ombra...
Estratti
  1. "L'uccisione di Vincenzo Milazzo e Antonella Bonomo (la mafia di Alcamo e le stragi terroristiche)" di Cielo d'Alcamo, YouTube, https://youtu.be/2qo5p8x1q14
  2. "La mafia mi voleva morto" di La7 Attualità, YouTube, https://youtu.be/Y7OUjnUdlHM


Matteo Messina Denaro: l'ombra di Cosa Nostra #3
Voci di Luca Napoli, Simone Basta, Stefania Simonetti e Saverio Solimani
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