La gentilezza, quanto può cambiarti la vita?

Essere gentili in maniera consapevole non solo significa apportare a noi stessi numerosi benefici dal punto di vista umano e della salute, ma anche saper adottare la migliore strategia per far sì che le cose volgano a nostro favore.

Si tratta di un qualcosa che va oltre la buona educazione e comprende la capacità di predisporsi a un dialogo costruttivo anche senza l’utilizzo di parole.

Pensiamo a un evento quotidiano come l’attraversare le strisce pedonali. Hai mai pensato di ringraziare chi si ferma per farti passare?

Ho vissuto a Roma per diversi anni, lì il traffico è altamente concentrato e attraversare la strada è una grande impresa. Beh, un giorno ho deciso di iniziare un gioco: di voltarmi sorridere e ringraziare chi mi permetteva l’attraversamento.

Non ci crederai, ma dopo qualche giorno sono aumentati gli automobilisti che si fermavano in tempo e che mi sorridevano a loro volta per farmi passare.

È stato un piccolo esperimento che mi ha fatto notare quanto la semplice gentilezza di sorridere e ringraziare senza dare nulla per scontato, possa contribuire a cambiare in primis il nostro umore, quello di chi ci circonda e poi di conseguenza lo svolgersi in termini pratici degli eventi.

Nelle pagine che ti leggo oggi estratte dal libro “Biologia della Gentilezza" di Immaculata De Vivo e Daniel Lumera, viene riportata una tecnica molto semplice “Passa il favore” che se applicata nella nostra vita quotidiana può fare davvero la differenza! Scopriamola insieme!

Buon ascolto.