La storia sportiva degli europei di calcio si è sempre intrecciata con quella politica del Vecchio Continente. Basti pensare a Francisco Franco che nega alla sua nazionale la possibilità di giocare contro l’Unione Sovietica, all’edizione del 1968 giocata mentre nelle strade la fantasia prova ad andare al potere, alla rivalità tra le selezioni al di qua e al di là della Cortina di Ferro, alla Jugoslavia in guerra che viene squalificata dalla Uefa, alla Francia multietnica di fine millennio, alla sfida del 2012 tra Germania e Grecia, in piena crisi del debito. Ma gli europei di calcio sono anche e soprattutto uno spettacolo sportivo, un terreno di prova tra i più importanti per la fantasia e la determinazione di calciatori che hanno segnato la storia dello sport più seguito di tutti. Le parate di Jascin, i cucchiai di Panenka e di Totti, i gol di Platini e di Van Basten, le imprese di outsider come Danimarca e Grecia.

“Tigana - Storia degli europei di calcio” è un podcast nato all’interno del Master in giornalismo dell’Università di Bologna. Un viaggio in sedici puntate, una per ogni edizione: da Euro 1960 a Euro 2020, il primo europeo itinerante che si gioca però nel 2021 a causa del rinvio dovuto alla pandemia da Covid-19.

Autori e voci narranti sono Michele Mastandrea e Francesco Mazzanti, gli ospiti sono gli storici Riccardo Brizzi e Nicola Sbetti.

Per ascoltare le altre puntate: https://www.spreaker.com/show/storia-degli-europei-di-calcio-2_2