Un viaggio per le stradine di Servola, un rione-villaggio nella città di Trieste, che sovrasta il porto, Valmaura e quel che resta della famigerata Ferriera. Incontrando i suoi abitanti cominceremo a conoscerne la particolarissima identità in continua trasformazione. Piccoli racconti personali che riflettono però grandi tematiche attuali.
Questo podcast è stato realizzato da Filippo Gobbato e Francesco Savi, in collaborazione con Centro Universitario Teatrale e Teatro Degli Sterpi, all'interno del
TACT festival 2023.
Ringraziamo tutte le persone che ci hanno accolto e dedicato del tempo e tutta la comunità di Servola.
- Anica, la custode del Museo del Pane, ci racconta la storia delle pancogole e del pane bianco di Servola.
- Alessio, nato a Valmaura ma servolano di adozione, intervistato nella corte dell’ex cinema, ricorda la sua adolescenza fra amicizie e scorribande in scooter.
- Stefano, proprietario del locale Sotto la Pergola, ci racconta come ha visto cambiare il rione nel corso degli anni.
- Mario, dedito organizzatore del carnevale servolano, ci fa capire l’importanza di questa festa per la storia di Servola.
- Nilo e Alda, due storici abitanti, ci parlano di comunità e toponomastica.
- Franz, storico abitante di Servola, nato nel ‘39, orfano dei genitori, ci dà la sua personale visione del rione che ha visto trasformarsi sotto i suoi occhi.
- Maria Gioconda, che vive da 60 a Servola ma si definisce “foresta”, ci racconta il suo personale rapporto con la lingua slovena.
- Dunija, Laura, Mariuccia, Marisa e Silvana ci raccontano la storia del circolo culturale sloveno Ivan Grbec e quella del suo attivissimo coro femminile
- Il coro femminile Ivan Grbec ci fa ascoltare due brani, la prima in dialetto servolano (sloveno), la seconda in triestino
- Gabriel, diciottenne nato e cresciuto nel villaggio, ci dà il suo punto di vista
- Mario Seles, presidente ed ex lavoratore del circolo della Ferriera, ci racconta luci e ombre sullo stabilimento siderurgico che costituisce un pezzo importante della storia di Trieste
- Nuria Kanzian, appassionata di filosofia e yoga, evoca i ricordi dei suoi nonni e ci parla del Noumeno Culture Club
- Luisa, socia attiva del Circolo Falisca, ci invita a scoprirlo fra carte, vino e carnevale.