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Radiosonetto

  • Edoardo Sanguineti - Trittico giottesco

    26 JAN 2023 · Trittico giottesco, di Edoardo Sanguineti, da 📖 "Poesie Fuggitive" _ Traccia non editata Mic: Xiaomi Redmi Note Voce: Maria Pia Dell'Omo
    2m 45s
  • Alberto Bertoni - RadioSonetto x InVerso

    17 DEC 2022 · Ogni fine torna sempre al principio ed è certo che verremo liquefatti in particole vaganti trasformati per gl’infiniti mari è così che infatti il riscaldamento globale scioglierà ghiacciai e iceberg nel giro forse di un centinaio d’anni cominciando da oggi a trasformarci in ostaggi del suo lavoro costante e tenace, anzi implacabile ad agire sui dettagli, gli aneddoti, i tornanti finali delle nostre vite un tempo inclinate verso una morte naturale Riscaldamento che vuole obbligarci a pagare in moneta sonante gli eccessi di comfort e di colonialismi vari già chiusi qui nel buio di segrete soffocanti per finire bolliti Noi, salamandre e girini vagabondi smarriti "NOI, SALAMANDRE E GIRINI" ➡️ https://poesiainverso.com/2022/10/18/alberto-bertoni-culo-di-tua-mamma/?amp=1 (Traccia audio non editata)
    58s
  • Luca Bresciani - RadioSonetto x InVerso

    10 DEC 2022 · Due rimbalzi fa la palla prima che venga raggiunta tanto che il braccio del padrone non ha il tempo di dubitare e così un nuovo debutto scaglia il cane all’inseguimento nel parco giochi dove l’erba è l’unica benedizione che manca. Chi ammira fermando il passo non sa niente del divano distrutto e del guinzaglio come preghiera a ogni sera e a ogni mattina e in quell’anello che non si salda ecco il dolore per la rinuncia e il sollievo nell’offrire alla morte la stessa periferia del sangue. ➡️https://poesiainverso.com/2022/10/05/luca-bresciani-ogni-giorno-un-cielo-diverso/?amp=1 (Traccia audio non editata)
    45s
  • Vássos Geórgas - RadioSonetto x InVerso

    3 DEC 2022 · QUAL È IL DONO DEL CUORE PER LASCIARE DIETRO DI SÉ UN PARADISO nella parola dell’amore puro di un padre per il proprio figlio il suono diventa una musica che ci riporta indietro nel tempo la cui melodia è la dura condizione di sopravvivenza nella parola di profonda demenza e fragilità tutto il passato è cancellato —quasi distrutto tutto sembra un susseguirsi di calamità senza fine con intervalli ma al suono del suo nome —aristotele c’è una parola che non rientra in nessuna non-esistenza ed esprime ciò che viene con la fine —l’inizio ΤΙ ΧΑΡΙΖΕΙ Η ΚΑΡΔΙΑ ΝΑ ΑΦΗΣΕΙ ΠΙΣΩ ΤΗΣ ΕΝΑ ΠΑΡΑΔΕΙΣΟ στη λέξη άδολη αγάπη του πατέρα για τον γιό του ο ήχος γίνεται μουσική που σε ταξιδεύει στο παρελθόν που η μελωδία της είναι η σκληρή συνθήκη της επιβίωσης στη λέξη βαθιά γηρατειά άνοια και σωματική αδυναμία όλο το παρελθόν σβήνει —σχεδόν καταστρέφεται όλα μοιάζουν σαν απανωτές συμφορές με διαστήματα αλλά στο άκουσμα του ονόματος του —αριστοτέλης ακούγεται μια λέξη που δε χωρά σε καμία ανυπαρξία και εκφράζει αυτό που έρχεται με το τέλος —την αρχή Trad. italiana di Maria Allo ➡️ https://poesiainverso.com/2022/11/21/vassos-georgas-poesie/?amp=1 (Traccia audio non editata)
    46s
  • Stefano Massari - RadioSonetto x InVerso

    26 NOV 2022 · guarda l’inizio di pioggia che spalanca la piazza di gioia onora il padre e la madre scrivevano sui mercati di carbone e bambole qui tra i fiumi i millenni e gli assediati mi chiedi di consegnarti tutti i miei nomi le parti di dolore ancora intatte le difese e le cadute le menzogne date e ricevute gli ordini di febbre e di stupore mi chiedi di restituirti la mia vita che precipita ora e ti crede ti crede interamente ➡️ https://poesiainverso.com/2022/11/23/spostamenti-29-stefano-massari/?amp=1 _ (Traccia audio non editata)
    43s
  • Sara Hegazi, omaggio di Natascia de Filpo #QueerPoetry

    26 SEP 2022 · La corazza che mi tiene in vita lentamente mi abbandona. Potrei farmi risucchiare dal vortice infinito del nulla, dove nessuno fa domande. Dove uomini vecchi e cupi, ti girano le spalle. E tu sei li,grigia e spenta, l’ultima prima della fine. Ma attendo il mio processo. Mi diranno che posso tornare indietro, che si può sputare sui muri del dolore. Quel dolore che ti vive addosso come una malattia. Quello che il tempo non consuma,ma rinnova. Come un mare turbolento che ti chiama a sé per morire tra le onde. Ma rimango lì e aspetto. Puoi riconoscermi tra tante, l’ultima della fila. - di Natascia de Filpo, da "La chimica delle farfalle" #QueerPoetry Lunedì 26 settembre 2022. Mi sembra necessario rappresentare poetiche queer, dato il momento storico. Questa poesia è ispirata a una vicenda terribile, quella dell'attivista egiziana Sara Hegazi --> https://www.rainews.it/archivio-rainews/articoli/suicida-attivista-lgbt-egiziana-subi-torture-in-cella-67e2129f-cfe5-4aab-8ee9-0102d096570d.html?refresh_ce
    1m 13s
  • Deserto - Pier Paolo Pasolini

    5 APR 2022 · Quando la notte senza dignità fa del mio corpo un fiore discosto, voi, o Custodi, in assurde assenze di spazi trasvolate, ma non senza avere fatto intorno a voi un fosco nudo deserto, dove resto solo. [...] Pier Paolo Pasoini, da "L'usignolo della chiesa cattolica", Garzanti ed.
    1m 50s
  • Fracesco Ottonello - Fai di te un altro te

    8 DEC 2021 · Per l’amore di me. Eccedi. Questo emergere è espatriarsi oltre il latte materno e le galassie. Si poteva davvero amare, in noi Implosi, definirsi, ma qui si espande lo sfranare dei narcisi – vivi sbranando, sapendo sparire una volta infinitamente per tutte per finirla, per finirci, Francesco. Per leggere altre poesie --> https://poesiainverso.com/2021/11/22/francesco-ottonello-isola-aperta/
    38s
  • Jürgen Theobaldy - Neve in ufficio

    3 DEC 2021 · Una certa nostalgia di palme. Qui è freddo, ma non soltanto. I tuoi baci al mattino sono pochi, poi sto seduto otto ore qui in ufficio. Anche tu sei una reclusa e non possiamo telefonarci. Alzare il ricevitore e origliare? Telefono, perché il tuo polso batte solo per altri? Qualcuno chiede: "Come stai?", e senza attendere risposta è già fuori dalla stanza. Che cosa può muovere l'amore? Io calcolo i prezzi e vengo calcolato. Tutti i pezzi di ricambio, le parti di caldaia, i bruciatori a olio, tutti passano per la mia testa come numeri, nient'altro. E anch'io passo attraverso qualcuno come un numero. Ma alla sera vengo da te con tutto quello che sono. Scienziati scrivono che anche l'amore è una relazione produttiva. E dove sono le palme? Le palme si mostrano sulla spiaggia di una cartolina illustrata; e noi, supini, le contempliamo. Al mattino ritorniamo in ufficio, ognuno al suo posto. Con un numero, come il telefono. - Jürgen Theobaldy Neve in ufficio 'Zweiter Klasse', 1976 Traduzione di Gio Batta Bucciol da: https://www.gironi.it/poesia/theobaldy.php
    1m 32s
  • Antonella Sica - Dissoluzione n°1

    2 DEC 2021 · Tgli sui confini sordi del corpo gravità spezzata in varchi per l’incanto sonoro del merlo mangiatore di vermi del tordo bottaccio, del fringuello. Scivola il sangue nelle grondaie pettirosso dissolto nella pioggia d’aprile si guasta la pelle all’acqua che cade battono il tempo le ossa lavate liberate dal cuore al biancore dell’alba. Continua su Inverso Giornale di Poesia --> https://poesiainverso.com/2021/11/22/antonella-sica-poesie/
    39s

RadioSonetto è un programma di letture ad alta voce di poesie. Oltre agli autori che amo o che mi suggestionano, propongo firme contemporanee italiane ed estere, grazie all'indagine culturale del...

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RadioSonetto è un programma di letture ad alta voce di poesie. Oltre agli autori che amo o che mi suggestionano, propongo firme contemporanee italiane ed estere, grazie all'indagine culturale del Giornale di Poesia "Inverso".
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