30 APR 2017 · Lui è Michele Previato, ha 41 anni - quasi 42 come lui stesso sottolinea - ed è il responsabile tecnico di Radio 24. Ho deciso di intervistarlo, perché nonostante sia uno dei fulcri di questa radio, tuttavia si è sempre dimostrato un uomo umile, semplice e sempre disponibile. Sapere ciò, però, non mi bastava, volevo sapere qualcosa di più di lui, volevo capire chi fosse veramente Michele. Certo vederlo al microfono e non dietro a un computer e in regia è stato molto strano. Strano per me, ma non per lui, che non si è nascosto dietro a determinate parole o frasi fatte, ma ha fatto uscire se stesso. Parlare del proprio passato, dei problemi economici che attanagliavano la sua famiglia, della sua passione per la radio - che adesso è anche il suo lavoro - del rapporto non proprio idilliaco con suo padre, non è semplice, eppure lui l'ha fatto. E lo hanno fatto anche i suoi occhi che non erano di ghiaccio, ma emozionati e talvolta anche nostalgici. Nostalgici perché se qualcuno "non gli avesse inculcato nel cervello" di non essere coraggioso, forse, adesso, avrebbe messo la ciliegina su un percorso umano e lavorativo esemplare e incredibile.