1 SEP 2023 · Si prendono cura da una vita e per la vita: si prendono cura sempre, anche quando sono loro ad avere bisogno di cure. Si prendono cura quando è festa, perché dove c’è bisogno di cura, la festa non esiste e le ferie nemmeno si sa cosa siano. E così finisce, tante volte, che si ammalino. O che vivano di meno: proprio così, deve essere la fatica ad accorciare le loro vite. A volte la vita se latolgono, dopo averla tolta a chi, senza di loro, non potrebbe vivere. Ed è allora che, per qualche giorno, si parla di loro. A volte, invece, amano vivere, nonostante la fatica, ma comunque la loro vita si accorcia. Secondo uno studio della premio Nobel Elizabeth Blackburn, vivono dai 9 ai 17 anni meno della media nazionale. In Italia non hanno tutele, né diritti, se non qualche ora di congedo, da dedicare sempre e comunque alla cura. Sono circa 9 milioni in Italia, eppure sono così invisibili da non avere neanche un nome: lo prendono in prestito dagli anglosassoni e si chiamano caregiver familiari.
Questo podcast racconta le loro storie, piene di sacrifici, di dedizione, di rinunce e di fatiche. Storie non di martiri e nemmeno di eroi, ma di uomini e donne di cui il nostro Paese non potrebbe fare a meno, perché prendersi cura di persone con gravi disabilità è un impegno che, oltretutto, costa. “Tenendo i nostri figli a casa, anziché ricoverarli in struttura, facciamo risparmiare bei soldini allo Stato”, osserva Nicola. Eppure, ancora oggi, i caregiver familiari, nel nostro Paese, non sono riconosciuti, né tutelati. Una legge non c'è: se ne parla da anni, ma non c'è. Mentre loro, i caregiver, per fortuna ci sono.
Un podcast di Chiara Ludovisi Riccardo Micalizio, realizzato grazie all'indispensabile contributo dei caregiver familiari.
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