Settings
Light Theme
Dark Theme
Podcast Cover

Un libro non si giudica dalla copertina!

  • Ricomincio da me

    14 JUN 2023 · "La polizia è entrata nel tuo appartamento, che hai combinato Sajjad?". Comincia così la storia di una fuga. Senza neanche poter tornare a casa, attraverso la Turchia e poi il Mediterraneo, Sajjad, un ragazzo curdo poco più che ventenne, scappa dall'Iran per raggiungere l'Europa. Non aveva nessuna di intenzione di andarsene, ci aveva messo vent'anni a costruire la sua vita e gli sembrava di aver fatto un buon lavoro. Ma rimanere non era più possibile e tornare lo è ancora meno. Sajjad racconta il dramma di una vita interrotta un pomeriggio qualsiasi, distrutta all'improvviso da un governo che reprime. E l'enorme fatica di dover ricominciare tutto da capo. Un libro non si giudica dalla copertina è un progetto di Associazione 21 luglio con il sostegno di Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
    17m 25s
  • Una cornacchia e un albero che le stava vicino

    10 MAY 2023 · Sempre di corsa nei confronti di un tempo tiranno, Eriselda affronta con coraggio il pregiudizio di una società xenofoba e discriminante. A lei è preteso di dimostrare, spiegare e giustificare più delle altre, non le sono concessi errori e le è richiesto sempre di fare bella figura. Attraverso l'immagine di un albero, con le radici in un luogo e la chioma in un altro, Eriselda invita chi ascolta a confrontarsi con la propria paura del diverso e a chiedersi se, quella paura, non sia meglio abbatterla. Un libro non si giudica dalla copertina è un progetto di Associazione 21 luglio con il sostegno di Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
    10m 17s
  • Explicit

    Una storia di migrazione

    1 MAY 2023 · I viaggi con un passaporto occidentale sono un'occasione di apprendimento, opportunità lavorative o svago. Sono un mezzo per sottolineare uno status sociale. Ma cosa succede se non si ha un passaporto privilegiato? Shila ci spiega cosa accade quando si è costrette ad affrontare una migrazione. Gli enormi pericoli e le bestiali violenze dei centri di detenzione libici. Una storia che fa male come un pugno, che ci racconta cosa subisce chi non ha avuto il diritto di ricevere un visto per varcare i confini del proprio stato nazione. Ci lascia un senso di vuoto, ci spinge a chiederci cosa fare per abbattere questo muro invisibile ma mortale. Un libro non si giudica dalla copertina è un progetto di Associazione 21 luglio con il sostegno di Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
    14m 19s
  • Alzati e fai la mamma

    24 APR 2023 · La società patriarcale ci ha insegnato a relegare le donne al lavoro di cura, a richiamarle costantemente a una serie di doveri nei confronti dei figli. Anche quando non ce la fanno, anche quando non hanno neppure la forza di alzarsi.In questa lettera alla figlia, Hanane racconta della violenza ostetrica subita il giorno della sua nascita. La domanda è: che vuol dire fare la mamma? Le risposte sono molteplici. Le parole di una donna, mortificata in un giorno tanto atteso e delicato, invitano a una profonda riflessione sulla pericolosa estetica di una maternità perfetta e totalizzante. Un libro non si giudica dalla copertina è un progetto di Associazione 21 luglio con il sostegno di Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
    8m 47s
  • A roof for Ruth

    17 APR 2023 · Ruth ha molti amici e molte amiche, una famiglia numerosa che le vuole bene, un figlio che ama alla follia, un lavoro a tempo indeterminato e una madre amorevole che non vede l'ora di vederla. Ha grande coraggio e un'enorme forza interiore. A Ruth però è stato negato un diritto fondamentale: la possibilità di una casa in cui vivere. Di fronte a un bisogno umano elementare come il tetto, c'è la brutale realtà di un sistema che ostacola, complica e pone limiti. Un libro non si giudica dalla copertina è un progetto di Associazione 21 luglio con il sostegno di Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
    11m 20s
  • Perché mi va

    11 APR 2023 · La vita di una migrante deve spesso fare i conti con una società abituata a pensare per categorie ben definite, a inserire le persone in storie già scritte, senza considerarne le peculiarità. Michèle invece rivendica l’unicità di ogni storia attraverso la sua, fatta di determinazione e scelte consapevoli. Una storia che mette in discussione le categorie prestabilite attraverso le quali abbiamo imparato a pensare il mondo. La storia di una donna che cambia paese per un solo motivo, le va. Un libro non si giudica dalla copertina è un progetto di Associazione 21 luglio con il sostegno di Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
    8m 53s
  • Semi e radici

    3 APR 2023 · Il corpo di una donna è troppo spesso una questione pubblica. Samira lo sa bene. Schiacciata dal giudizio della sua famiglia per una gravidanza che tarda ad arrivare, si trova a sua insaputa in un paese diverso e in una vita che non aveva immaginato. Con grande consapevolezza Samira ci accompagna nella sua storia, dal lavoro di insegnante innovativa in un paesino strettamente legato alla tradizione, per arrivare fin dentro le maglie del dolore per il giudizio degli altri, per un ruolo che le è stato imposto e per le opprimenti decisioni che è stata costretta a subire. Un libro non si giudica dalla copertina è un progetto di Associazione 21 luglio con il sostegno di Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
    9m 57s
  • Pesci fuor d'acqua

    27 MAR 2023 · Svetlana ha vent’anni e vive da sempre in un campo rom. Una mattina d’estate, è la prima della sua famiglia a svegliarsi. Di solito non si alza così presto, ma quella volta è diverso, l’aspetta una giornata felice e vuole che duri più tempo possibile. Nel silenzio della sua casa prepara lo zaino con cura, la stessa con cui fa attenzione a non disturbare i suoi fratelli che ancora dormono. In realtà li sveglierà di lì a breve, c’era poco da poltrire in una giornata così! Era tutto perfetto, era tutto come immaginava: il caldo, l’estate, la musica alta. Ma c’era qualcosa che Svetlana quel giorno non aveva previsto. Un libro non si giudica dalla copertina è un progetto di Associazione 21 luglio con il sostegno di Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
    9m 28s

Un libro non si giudica dalla copertina!” è un’esperienza di Biblioteca Vivente che utilizza la narrazione per ridurre i pregiudizi e favorire il dialogo tra persone di età, genere, stili...

show more
Un libro non si giudica dalla copertina!” è un’esperienza di Biblioteca Vivente che utilizza la narrazione per ridurre i pregiudizi e favorire il dialogo tra persone di età, genere, stili di vita e retroterra culturali diversi.
È un potente strumento educativo, interculturale e di coesione sociale.
È una biblioteca in cui i libri non si sfogliano, si ascoltano. Dal vivo e in podcast!

Regia e montaggio di Alizè Van Reeth, missaggio di Daniele Bartolini, coregia e produzione di Agnese Vannozzi, con la partecipazione di Francesca Batistoni, Allison Acton e Valeria Rotili.
Fotografia di Ersilia Tarullo, progetto grafico di Carlo Alberto Baldi.
Per la sigla, un ringraziamento speciale a Irene Aurora Paci e Horst Du Noch.

“Un libro non si giudica dalla copertina!” è un progetto di Associazione 21 luglio realizzato con il sostegno di Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.
show less
Contacts
Information

Looks like you don't have any active episode

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Current

Looks like you don't have any episodes in your queue

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Next Up

Episode Cover Episode Cover

It's so quiet here...

Time to discover new episodes!

Discover
Your Library
Search