10 FEB 2023 · Decine di migliaia di vittime, centinaia di migliaia di sfollati. Il terremoto che sta devastando la Turchia e la Siria è un vero e proprio dramma per la popolazione civile. Ankara ha potuto contare sull'aiuto di ben 70 Paesi. Discorso diverso invece per la Siria, stretta dalle sanzioni e isolata dalle relazioni internazionali. C'è molta geopolitica dietro agli aiuti umanitari? Cerchiamo di fare chiarezza con Matteo Meloni, giornalista di Easwest - Rivista di Geopolitica. In tenebris semper sequi Polaris, un saluto da Andrea Candelaresi

5 FEB 2023 · Giorgia Meloni, Antonio Tajani, Matteo Piantedosi e Claudio Descalzi volano a Tripoli per chiudere degli accordi fondamentali con la Libia. Questo è solo l'ultimo dei numerosi viaggi del nuovo governo italiano nei paesi africani e mediorientali che si affacciano nel Mediterraneo. L'Italia vuole tornare a ricoprire un ruolo cruciale nell'area, ma le insidie non sono poche, a partire dalle mire neottomane della Turchia. Analizziamo geopolitacemente l'area con il prezioso supporto storicistico di Paolo Battaglia, esperto di storia moderna e antica. In tenebris semper sequi Polaris

29 JAN 2023 · Perché sull'Himalaya militari cinesi ed indiani si sono scontrati utilizzando delle mazze chiodate degne dell'epoca medioevale? Analizzare il conflitto a bassissima intensità tra le due potenze più popolose del mondo e per giunta nucleari sembra doveroso. Sentiamo anche il parere del politologo italiano Vittorio Emanuele Parsi che interviene ai microfoni di Andrea Candelaresi. In tenebris semper sequi Polaris

6 JAN 2023 · Aeroporto internazionale di Napidaw, Myanmar, 5 agosto 2022. Da un jet di Stato russo scende Sergei Lavrov. Cosa c'entra la Russia nel golpe birmano? Quali sono i ruoli di Cina e Usa? Raccogliamo poi in esclusiva le dichiarazioni Michelangelo Ragni, cittadino italiano fuggito dal Myanmar in seguito al colpo di Stato del 2021. Tutto nella luce di Polaris.

5 JAN 2023 · L'Artico si scioglie quattro volte più velocemente rispetto al resto del mondo a causa del climate change. Ciò è un danno per le popolazioni locali, ma può rivelarsi una grande opportunità per le super potenze globali. Come si stanno comportando Usa, Ue, Russia e Cina? Perché un'area così poco interessante storicamente ora potrebbe trasformarsi invece in una nuova corsa all'oro? Lo scopriamo seguendo Polaris