24 JAN 2021 · Michela Fontana, giornalista e saggista milanese, ha vissuto quindici anni tra Stati Uniti, Canada, Svizzera, Cina e Arabia Saudita. Il suo libro “Matteo Ricci. Un gesuita alla corte dei Ming” (@Gruppo Mondadori 2005),tradotto in francese e in inglese, ha vinto il “Grand Prix de la biographie politique” nel 2010. Ha pubblicato inoltre “Percorsi calcolati” (1996) e “Cina, la mia vita a Pechino” (2010), entrambi con la casa editrice Le Mani. In questa intervista, che in realtà è proprio un incontro di esperienze ed emozioni, parla del suo periodo in Arabia Saudita passando attraverso alcune pagine del suo libro. “Nonostante il velo”, che ha vinto il premio letterario "Allumiere femminile plurale" consegnato a Michela Fontana da Dacia Maraini, è stato per me un libro guida, una vera esplorazione della società saudita attraverso gli incontri di Michela Fontana con attiviste, donne d’affari, studentesse, giovani professioniste, islamiste radicali, scrittrici, mogli e madri. “Nonostante il velo” è una straordinaria polifonia di voci e sguardi di donne che raccontano i paradossi e le ambiguità di questo paese. I miei ringraziamenti, profondi, a Michela con cui ho avuto l’onore e il piacere di confrontarmi anche al di là di questa intervista; il sentimento che mi accompagnerà, sempre, pensando al suo libro e al suo volto, oltre che alle sue parole, è di immensa gratitudine. Non potevo non condividere con voi tanta bellezza

18 DEC 2020 · I ricordi che potenza!💎 La storia di oggi riguarda due giovani donne che sono diventate le rispettive “saudi sister”, quindi sorelle, proprio in Arabia Saudita.👩👩‍🦰 Io sono stata testimone e partecipe di questo rapporto e ne ho gioito. 💙 Perché, come dice Ilaria in questa intervista, spesso si può soffrire di solitudine in un posto così particolare e inaspettato.😔 Mi sono divertita molto a sperimentare questa intervista doppia in cui, con Alice e Ilaria , abbiamo chiacchierato sulla falsa riga di queste domande:🎙️ 1 Dove vivevi in Arabia Saudita. (min 00:56) 2 Per quanto tempo ci sei rimasta? (min 01:00) 3 Dove vivi adesso? (min 01:07) 4 In Italia lavoravi? (min01:14) 5 Cosa conoscevi di questo Paese prima ancora di venire a viverci? (min 02:14) 6 Qual è stata la situazione più complessa che hai vissuto e come l'hai superata? (min 04:24) 7 Come ricordi il fatto di aver dovuto indossare un’abaya? (min 08:48) 8 Ti sei sentita limitata per il fatto di non poter guidare? (min 12:48) 9 Quando sei andata via dall’Arabia Saudita hai continuato ad interessati di quello che accadeva in questo Paese o lo hai considerato un capitolo chiuso? (min 17:40) 10 Quale ricordo più bello è legato alla tua permanenza in Saudi? (min 19:30) 11 Progetti per il futuro? (min25:20) Spero di rivedere molto presto Alice e Ilaria, le ringrazio e ci vediamo con nuovi eccezionali ospiti e ricordi nel mese di G E N N A I O !!! Vi ricordo che potete seguire questa intervista video -sul canale IGTV Instagram https://instagram.com/valegirovaga/

5 DEC 2020 · All'interno di questo progetto pieno di emozioni e vita presente ho deciso di dare spazio alla voce di chi, in Arabia Saudita, ci ha vissuto in tempi passati.🐪 Il filo conduttore, ancora di più in questo mese di dicembre 2020, è aver cura dei propri ricordi. Un concetto molto forte e che vorrei tenere sempre presente per me e per chi si spende raccontandosi qui.🌺 Dopo questa doverosa premessa vi presento Giovanna, una donna, amica con cui ho condiviso molto e che nei miei pensieri avrebbe dovuto, senza se e senza ma, inaugurare con me questo mese dei ricordi.👯‍♀️ La ringrazio perché so che si è raccontata per la grande amicizia che ci lega e della quale sono davvero grata.🌺 🎤Le principali domande che ho rivolto a Giovanna sono state:🎤 1 Facci sapere un po' di te e dove vivevi in Arabia Saudita. 2 Per quale motivo sei arrivata in Saudi e per quanto tempo ci sei rimasta? 3 In Italia lavoravi? 4 Qual è stata la situazione più complessa che hai vissuto e come l'hai superata? 5 Guardando al passato ritieni che ti fossi integrata in Saudi? 6 Come ricordi il fatto di aver dovuto indossare un’abaya? 7 Puoi affermare che aver vissuto in Arabia Saudita ti abbia dato un valore aggiunto? 8 Quando sei andata via dall’Arabia Saudita hai continuato ad interessati di quello che accadeva in questo Paese o lo hai considerato un capitolo chiuso? 9 Quale ricordo più bello è legato alla tua permanenza in Saudi? 10 Torneresti a vivere in Arabia Saudita anche solo temporaneamente? Naturalmente non sono mancati intermezzi "a braccio" e la domanda finale di rito e ben augurante: "Progetti per il futuro?".🧚‍♀️

26 NOV 2020 · Tiziana vive a Jeddah, quindi fisicamente molto distante da me. 🐪 Eppure, grazie a questo progetto, ho conosciuto parte dell'affascinante storia di questa donna. Inviata in Saudi dal ministero degli esteri italiani, è direttrice e insegnante dell' UNICA scuola italiana in tutta l'Arabia Saudita e sono perfino arrivata a chiederle perché un ragazzino arabo dovrebbe iscriversi ad una scuola italiana. 🙂 Un'intervista andata molto a braccio perché, quando le parole sono espresse in libertà, non può che essere così.💌 Ringrazio Tiziana e il fatto che mi abbia permesso di conoscerla. Io vi auguro buon ascolto sempre più grata per il senso che questo progetto ha per me e per chi con me lo condivide.

30 OCT 2020 · Elena unico cardiochirurgo italiano in Arabia Saudita. Tanto da imparare in questo caffè virtuale con lei. Gustavi questo caffè. Vi presento la storia di Elena da Hofuf, città che si trova nel pieno deserto dell'Arabia Saudita.

25 OCT 2020 · Ho il piacere di fare due chiacchere in libertà con Alex Iacoangeli, caro amico con cui ho condiviso buona parte di questi 5 anni in Arabia Saudita. Mi interessava proporre il punto di vista di un uomo che ha fatto questa scelta consapevolmente lasciando la sua iniziale comfort zone in Italia. Venite a scoprire con me che per questo ragazzo l'Arabia Saudita rappresenta "casa", un concetto forte che si aggiunge al racconto della sua vita lavorativa e non in questo Paese.