30 MAY 2022 · La battaglia delle Termopili del 480 a.C. non è storia. È leggenda. È noto che i Trecento del re spartano Leonida resistettero per tre giorni all’avanzata irrefrenabile dell’imponente esercito persiano. Tutti loro sapevano che sarebbero morti ma andarono incontro, con coraggio, alla ‘morte bella’ e all’onore imperituro che questa avrebbe loro regalato. Meno noto è invece il fatto, narratoci da Erodoto nel VII libro delle sue “Storie”, che ci fu in realtà un sopravvissuto, Aristodemo. Da questo spunto storiografico trae ispirazione il presente racconto, che è una libera reinterpretazione di questa leggendaria vicenda. La voce narrante è quella dell’autrice stessa: Martina Giusepponi, classe I G del Liceo Scientifico G. Alessi.

26 MAY 2022 · L'alunna Caterina Boila della classe I G intervista, per noi, un ospite d'eccezione: Alessandro Magno!

18 MAR 2022 · Di Sparta siamo abituati a conoscere il lato glorioso di una società militare in cui l’onore e la morte in guerra, in difesa della ‘patria’, vengono prima di tutto. Ma il ‘mito’ di Sparta ha anche dei lati oscuri, fatti di sopraffazione e ingiustizia. Perché Sparta fosse ciò che è diventata, molto sangue è stato versato e molti furono gli oppressi. Questo racconto, scritto da Leonardo Fifi e Raffaele Cardoni della classe I G del Liceo Scientifico G. Alessi di Perugia, dà voce ai ‘vinti’ di Sparta, gli iloti, cui gli Spartani dichiaravano guerra ogni anno: la paura costante di morire era il mezzo con cui un pugno di Spartiati manteneva il controllo su quasi duecentomila persone ridotte in schiavitù e private di ogni diritto.