20 MAY 2020 · In questo maggio caldo e pieno di fiori, riscopriamo una splendida poesia di Angelo Poliziano, poeta toscano del XV secolo), un'ode alla bellezza e al profumo delle rose dei nostri giardini, ma anche un invito a cogliere l'attimo, e a godere della vita... Un piccolo, buon augurio per la fine della quarantena? Ringraziamo Annalisa Platania - https://www.instagram.com/annalisa_bonsai_plata/ - per il bellissimo contributo.

21 APR 2020 · Scritto da Hermann Hesse nel 1917 e pubblicato nel 1919, Demian è la storia di un giovane combattuto fra due mondi, quello del bene e quello del male, vicini e confusi fra loro. Questo estratto da una delle più belle opere di Hesse è quanto mai attuale, dato che in questo momento tutti siamo di fronte a noi stessi, e chi più, chi meno, si trova a valutare sé stesso e le persone, che via via stanno rivelando loro stesse senza più maschere. Cadono le guide, cadono i punti di riferimento, talvolta nello scontro, talvolta nella pace, per costruirsene di nuovi dentro di noi e non più al di fuori di noi.

7 APR 2020 · Alessandra Leoni legge cinque poesie italiane: Cinque poesie italiane - tutte appartenenti a poeti del ‘900, con quella nostalgia di luoghi e borghi inaccessibili, di nostalgie di chi non c’è più e ha lasciato questa terra, e di miti che si portano via stagioni calde, proprio quando le persone escono a godersi la natura e le belle giornate. In alcuni dei versi proposti ho avvertito la stessa nostalgia per la Valdichiana, in questo momento inaccessibile e per me irraggiungibile in quest’emergenza. Caproni, Saba, Sereni, Pavese e Fortini invitano a un viaggio con il cuore e con la mente, per raggiungere quei luoghi che non sono più, o da cui sono semplicemente lontani, e ci aiutano a raggiungere quelle dimensioni del ricordo, della memoria, dove tutto è sempre amato, presente, e che non muore mai. Giorgio Caproni - Perché Restare Umberto Saba - Il Borgo Vittorio Sereni - Autostrada della Cisa Cesare Pavese - Mito Franco Fortini - La Gioia Avvenire

2 APR 2020 · Chiara Cacace legge un passo tratto da Cecità di José Saramago (pagine da 216 a 218)

1 APR 2020 · Valentina Chiancianesi legge la quarta novella dell'ottava giornata del Decamerone di Giovanni Boccaccio.

31 MAR 2020 · Alessia Zuccarello legge "L'Ipocondriaco nel Paesaggio" di Walter Benjamin. Traduzione di Alessia Zuccarello dalla versione inglese a cura di Sebastian Truskolaski. "The Hypochondriac in the Landscape", tratto dalla raccolta "The Storyteller" edita da Verso, 2016.

23 MAR 2020 · Chiara Cacace legge un passo tratto da Cecità di José Saramago (pagine da 275 a 276)

20 MAR 2020 · Valentina Chiancianesi legge la seconda novella della nona giornata del Decamerone di Giovanni Boccaccio.

19 MAR 2020 · Anna Achmatova - Non so se sei vivo Nina Berberova - Quel giorno ci fu un tramonto Marina Cvetaeva - Il tuo nome è una rondine nella mano Fëdor Tjutčev - Silentium! Sergej Esenin - I Fiori Mi Dicono Addio Cinque poesie russe - tra malinconia, preoccupazione di quello che sarà del futuro, del rapporto con gli altri. Di come sarà il mondo “dopo”: una crisi, una rottura, una fine. Ma è veramente una fine? Come andrà avanti la vita? Cinque poeti russi di chiara fama hanno risposto alla mia domanda di “come vivere” questa situazione molto particolare e nuova per tutti noi. Achmatova, Berberova, Cvetaeva, Esenin e Tjutčev hanno dato uno spaccato emotivo di quello stare dentro ai propri pensieri e alle proprie sofferenze - e allo stesso tempo invitano a fermarsi, a contemplare in silenzio e nella quiete della notte o del freddo, e a stare nel qui ed ora, per quanto difficile sia. Legge Alessandra Leoni.

18 MAR 2020 · Alessia Zuccarello legge un passo de 'La Peste' di Albert Camus. Edizione Bompiani 2017, pagine 85-87