12 MAY 2022 · SPEAKER : Marco Scisciò INTRODUZIONE 00:00 Introduzione al Festival 00:30 Introduzione sull’etica di Spinoza 01:50 Si può essere liberi e felici? 02:10 Perchè è importante occuparsi di un pensatore del ‘600 ora? 03:10 Reintroduzione del corpo della filosofia 04:00 Insieme ad Hobbes inaugura la modernità 04:50 Spinoza come filosofo politico 05:33 Qual’è il legame tra Ontologia e Politica? 07:40 L’etica ontologica BIOGRAFIA 09:10 Qual’è il contesto in cui nascono le sue idee? Nasce nel 1632 10:35 1656 Morte del padre e rottura della comunità con Spinoza 14:00 1656-1661 Spinoza semiclandestino 16:40 1663 Spinoza incontra dei protettori 17:40 1672 I Paesi Bassi perdono la guerra. I protettori di Spinoza muoiono. 18:47 Le prime opere 20:00 1675 Esce l’etica di Spinoza 1676 Tractatus politico incompleto Pubblicazioni post-mortem 22:00 Perchè Spinoza è un personaggio Scomodo? ONTOLOGIA 24:25 Definizione di Dio secondo Spinoza 26:00 Necessità senza scopo 27:46 Il concetto di potenza e di essere in atto. Annullamento della teologia. 29:15 L’essere dispiega il proprio essere in infiniti “modi”. 30:05 L’essere si “esprime”. 31:35 Deleuze ed il problema dell’espressione senza significato 33:15 La nuova visione dell’uomo che smette di essere “dominus”. 34:25 Il primo libello della conoscenza – L’immaginazione (utilizzo puerile della ragione) 36:50 L’essere senza fondamento. Verso Nietzsche.

12 MAY 2022 · SPEAKER: Marco Scisciò IL CORPO PENSANTE 00:00 Ontologia come nuova antropologia 00:30 Una nuova soggettività. Ogni modo è un “modo singolare”. 02:00 Differenze quantitative tra i modi. 02:30 Come si crea la singolarità entro il copro come infinito insieme di parti. 05:00 Il corpo pensante 07:25 L’affezione prima dell’idea 09:10 L’affetto che si crea dai rapporti con le affezioni 12:30 Una nuova teoria del soggetto 14:00 Nuovo concetto di Bene e Male 16:35 Il rapporto con l’affetto 18:10 Discorso sulla libertà. Parallelismi con Nietzsche. 20:15 Non esiste libero arbitrio. La volontà non è libera 21:30 Conatus come modo che continua a preservarsi 23:30 La Cupiditas, coscienza del Conatus ANDARE VERSO LA LIBERTA’ 25:40 La libertà non passa dalla volontà ma dall’intellectus. 26:40 Collegamento con inconscio e futura psicanalisi 28:00 L’intelletto come capacità di produrre idee adeguate 28:40 Entrare nei tre gradi di conoscenza. Il primo delle idee inadeguate. 30:15 Il secondo livello di conoscenza dei rapporti 32:30 Da affetto a Passione 34:00 Attenzione alla cultura scientista 35:30 Terzo livello della beatitudine. Ognuno è Subspecie Eternitatis 37:30 L’esperienza dell’eternità 39:30 La morte nel pensiero dell’etica 40:40 Quantum di potenza alla scoperta della libertà e della felicità 43:00 Dov’è l’aspetto politico di Spinoza? 47:00 L’amore ed il comunismo Spinoziano 48:50 Prime Conclusioni 50:30 L’inizio della modernità. Conclusione

12 MAY 2022 · Introduzione ai motivi di fondo del pensiero di Nietchze attraverso l’illustrazione del suo “metodo genealogico” e della crititca filosofica ai valori dell’ occidente. Speaker: Francesco D'achille 02:24 Calendario fest–presentazione M.Scisciò 05:24 Introduzione 06:26 Ringraziamenti 15:16 Riferimenti opere di Nietzsche/Nascita della tragedia 18:30 Tre diverse categorie di Storia secondo Nietzsche 29:53 La forza Plastica–forza dell’integrazione 34:21 Riferimenti letterari, evoluzione del pensiero sulla Forza Plastica 36:33 Così parlò Zarathustra 38:36 Al di là del bene e del male 44:10 Spirito/Forza appropriativa– Volontà di potenza 49:04 Idea dell’Eterno Ritorno 52:29 Tensione agli affetti 58:09 Domanda M.Scisciò 01:06:57 Risp.-Interpretazione opera di Nietzsche 01:07:13 Domanda pubblico n°1 01:12:06 Nietzsche sulle donne 01:13:06 Domanda pubblico n°2 01:17:33 Approccio metodologico allo studio filosofico 01:18:52 Citazione Rilke–finale

12 MAY 2022 · Speaker: Dicole 00:22 M.Scisciò introduzione e calendario prossimo appuntamento 01:05 il concetto di biopolitica Agamben e Foucault 01:10 la pandemia: il suo impatto dal punto di vista politico e biopolitico 01:19 Stasera Marx e la filosofia della totalità 02:02 non solo fiosofia ma antropologia, sociologia e analisi della realtà 02:10 analisi dei processi di produzione – della realtà materiale 02:20 analisi dello sviluppo del capitalismo 02:33 teoria del bisogno e concetto di valore 03:03 l’umanesimo Marxista la teoria del valore umano come elemento rivoluzionario in contrasto con il valore inteso come processo di accumulazione e di valorizzazione del capitale che passa sulle vite degli individui e li fa diventare in qualche modo enti di profitto 03:44 presentazione relatore “Dicole” 04:35 saluti inizio relatore: Dicole 04:50 Marx un filosofo della totalità? 05:10 inizio come filosofo della parzialità 06:30 anni 30-40 primi studi 06:58 il punto di vista parziale è il punto di vista della forza e della contrattazione che si intende come azione in questo caso 07:10 l’azione è il punto di svolta dell’economia politica, l’azione vale a dire è il punto di forza dei grandi rivolgimenti economici che attengono ad una società 08:00 jack ransier un filosofo marxista eretico che parla di marxixmo come la filosofia della parte dei senza parte 09:03 l’azione, in termini classici Marxisti, del proletariato è un azione che si vuole universale, che si pretende universale che aspira all’universalità a partire da una posizione di netta inferiorità di netta mancanza 09:22 la mancanza all’interno del marxismo, vale a dire il bisogno, non è nient’altro che la spinta all’azione, e la spinta all’azione è la determinazine dell’universale 09:42che vuol dire universalità incompleta? l’universalità non è mai la generalità delle parti, non è mai tutto l’universalità non è mai finita, non è mi concretamente conchiusa 10:50 Margaret Thatcher – non ci sono altre alternative possibili oltre all’capitalismo 11:22 Fine della storia viene interpretata dalla Thatcher come fine delle possibilità 11:32 a noi la semplice amministrazione dell’esistenza all’interno ad un opero di possibilità già previste dal sistema 11:50 il punto di vista Marxiano 12:11 il futuro non fa parte dell’universo Marxiano 12:30 il socialismo è per Marx una cucina in cui la metamfetamina non è mai completamente disponibile 13:40 Impossibiltà per Marx di concepire la storia la filosofia l’azione politica come un tutto conchiuso 13:50 Qual è quindi l’apertura del Marxismo? 14:40 l’apertura dell’universale all’ interno del particolare 15:00 l’apertura delle possibilità avviene a partire da una chiusura storicamente terminata 16:00 come si pone Marx di fronte alla classe operaia? 17:00 il proletariato è un agente storico e trans-storico 22:00 cos’ è che da valore ad una cosa? 23:32 il valore è un qualità delle merci ho un nome che diamo alle merci? 23:58 le cose non hanno valore di per se, il capitalismo è una macchina che assegna il valore alle cose 24:11 il capitalismo è una grande macchina che costruisce il valore delle cose 24:24 la contraddizione che mangia il capitalismo – “il lavoro come fardello il lavoro come liberazione” – la costruzione del valore è sempre liberazione dalla costrizione del bisogno e costruzione di un valore inarrivabile 25:11 come si costruisce il valore all’ interno del capitalismo? 28:50 Il valore economico – il valore di una merce 32:32 il tempo di lavoro diventa metro di scambio 33:35 Perchè il tempo ossessiona Marx? 34:30 ciò che da valore non è liminabile 34:40 Lavoro astratto e plus valore 38:11 La distinzione tra classe proletariato è classe operaia 38:53 Cos’è che rende il valore un elemento essenziale del capitalismo? 39:30 uno spazio tempo che non prevede buchi rende possibile la circolazione del capitale 39:40 che cos’è il tempo di rotazione? 40:00 il profitto è un rapporto tra ciò che ha anticipato l’imprenditore e colui il quale presta la sua opera 41:20 Qual’è il valore determinato e determinante che avrà l’operaio? 42:35 la forza lavoro è una merce perchè viene aquistata 44:00 il valore del pane non è definito storicamente 44:22 il capitalismo è le sue contradizioni 45:00 Antivalore 46:00 il problema della sottrazione alla circolazione 49:00 il problema delle speculazioni 56:00 chi è estromesso dal mercato del lavoro ha due possibilità burocrazia o creatività 57:00 il sabotaggio 58:30 primo intervento domanda M. Scisciò 1:02:58 risposta del relatore 1:07:38 I social gli affetti e le emozioni 1:09:54 seconda domanda – il gioco l’aspetto ludico come forza lavoro 1:10:40 risposta relatore 1:11:10 la posizione genuinamente Marxiana sul gioco come lavoro improduttivo e con basso valore aggiunto 1:12:45 Burocratizzazione 1:13:48 terzo intervento domanda “Sabotaggio pratico?” 1:17:20 risposta del relatore

12 MAY 2022 · Intorno a noi. Esercizi di Biopolitica: Agamben, da Foucault alla pandemia" Sviluppando le ricerche di Michel Foucault sul "Biopotere" e la "Biopolitica", Giorgio Agamben ci vuole mostrare come la "cattura della vita biologica" degli uomini e delle donne e lo "Stato d'eccezione" costituiscano l'atto fondativo del pensiero politico contemporaneo. I concetti della prospettiva agambeniana verrano utilizzati per confrontarci con la realtà storica attuale e con la condizione "emergenziale" nella quale siamo immersi, provando ad interrogarne il "senso" e indagarne la portata nel presente di ciascuno e ciascuna di noi. Relatore: Andrea De Santis 00:00 – 05:00 Introduzione di Marco Scisciò 05:00 Introduzione di Andrea De Santis 07:00 Concetto di Biopolitica 09:30 Focault 12:55 “Sorveglianza e Paura” di Focault 16:35 Il “Panopticon” come modello della società moderna 18:30 Non solo il dominio ma il controllo sul benessere e la salute dei cittadini 20:00 La biopolitica come strumento dello Stato 21:40 Aneddoto di Focault sulla scarsità dei cereali 25:10 La nascita del liberalismo che porta al globalismo sfrenato 27:20 Paradigmi del liberalismo 29:15 Produrre libertà 33:50 Giorgio Agamben : il pensiero e politica occidentale dalle sue origini è biopolitico 36:50 Da Aristotele fino al binomio Nuda Vita / Politicità dell’uomo 40:00 I campi di concentramento non finiscono ad Auswichtz (definizione di Nuda Vita) 43:15 Agamben cita Primo Levi, cosa significa essere “Testimoni integrali” della Nuda Vita 49:00 Non è solo far vivere o lasciare morire il proprio popolo ma far sopravvivere in maniera modulabile 50:41 Lo Stato di Eccezione, Karl Schmidt, il sovrano è un criminale più bravo degli altri 52:40 Tramite il linguaggio viene sospesa la nuda vita 54:26 Conclusioni sul presente 01:01:00 Il carcere come specchio della società. Nello Stato di Emergenza lo stato si mostra per quello che è 01:04:00 Il diritto durante lo Stato di Emergenza (impressioni di Agamben) 01:15:00 DOMANDE E RISPOSTE

12 MAY 2022 · Francesco D’Achille proverà a raccontarci il formarsi di una ricerca d’archeologia “visionaria”. Visionaria perché è a partire dalla potenza delle immagini e dell’immaginazione che si è dipanata questa prospettiva di studio. Raffigurazioni pittoriche, graffiti sui muri delle segrete di una castello, affreschi in grotte e templi di civiltà dimenticate, ma anche grigi documenti e scritti provenienti da epoche lontane, racconti di fate e antichi miti e leggende. Che rapporto vige tra le parole e le immagini? Quali i contesti e le modalità che ci permettono di riconoscere e liberare le potenze della facoltà immaginativa? 00:00:00 Presentazione di Marco Scisciò 00:03:50 Introduzione di Francesco D'achille 00:08:50 Citazione di Kàroli Kerèny (Dioniso Cretese) 00:11:10 Citazione di Furio Jesi 00:14:10 La dea reclusa è l'immaginazione, al limite con l'onirico 00:20:20 Citazione di Vladimir Propp (Le radici storiche delle Fiabe) 00:23:20 Carlo Ginzburg (l'esercito onirico dei Benandanti di notte) 00:25:00 Verso la conclusione: La luminosità Oscura dell'immaginazione in fieri 00:26:30 Michel Focault su Ludwig Binswager Dal sogno all'esistenza