Torna, anche quest’anno, il Calendario letterario dell’Avvento, progetto di lettura e storytelling gratuito che ci fa vivere insieme il periodo dell'attesa, in compagnia dei libri e delle storie.
Il tema di quest'anno è la
fiaba.La fiaba come
vita, come scriveva
Beatrice Solinas Donghi, dove la fiaba apparentemente fantastica e fuori dal tempo, si ricrea nelle parole e nella memoria alimentando le radici stesse della vita.
La fiaba come il
rito di iniziazione al mondo, come sosteneva
Vladimir Propp, che analizzò la struttura delle fiabe e riconobbe uno schema ricorrente comune a tutte le fiabe.
La fiaba come potere creatore della
parola, come affermava
Gianni Rodari, che invita a sperimentare per uscire dagli schemi e per creare, usando la fantasia, nuove realtà e cambiare, in meglio, il mondo in cui viviamo.
Proprio mettendo insieme lo studio del lavoro di questi tre grandi autori e studiosi della fiaba abbiamo creato il nostro Calendario letterario dell’Avvento. Ecco come funziona:
Ogni giorno, dal 1° al 24 dicembre, riceverai una mail contenente:
- 1 fiaba classica da leggere o ascoltare;
- 1 cartolina illustrata con un elemento distintivo della storia;
- 1 breve spiegazione della funzione rappresentata da questo elemento secondo la struttura morfologica della fiaba di Propp.
Ogni giorno potrai leggere o ascoltare una nuova fiaba.
Ogni giorno imparerai a riconoscere una funzione dello schema ricorrente della fiaba per inventare infinite storie.
Ogni giorno potrai stampare e collezionare le cartoline illustrate da Nicole Becker per creare una ghirlanda dell'Avvento, regalarle come biglietto d'auguri o utilizzarle per inventare la tua storia!
La cosa bella infatti è che questo non è solo un incredibile calendario di storie (che già, voglio dire, tanta roba!), ma un
inventastorie per creare la tua fiaba!
Le cartoline illustrate rappresentano i personaggi e gli elementi presenti più frequentemente nelle fiabe secondo una versione semplificata dello schema delle funzioni di
Propp: ci sono i personaggi, i luoghi, gli antagonisti, gli aiutanti, gli elementi magici che aiutano l'eroe o l'eroina a compiere l'impresa, trionfare nella lotta e ottenere il suo lieto fine. Oltre a spiegare come sono strutturate le fiabe, le cartoline, proprio come le carte di Propp, potranno essere un modo divertente e fantastico per inventare storie, promuovere il linguaggio e sostenere il dialogo.
C’era un volta Per ogni “C’era una volta…” c’è sempre un corrispondente elemento di rottura: un allontanamento, un divieto o un ordine, che spezza l’equilibrio e introduce la situazione problematica che l’eroe, o l’eroina, dovrà affrontare.
L’impresa All’eroe, o all’eroina, spesso tocca mettersi in viaggio verso terre lontane e ignote, affrontare delle prove da superare, ottenere dei doni, talvolta magici, che potranno essere di aiuto per portare a termine l’impresa.
La lotta Per ogni protagonista c’è sempre un antagonista con cui scontrarsi in una battaglia che porta la tensione al culmine e in cui basta poco per rovesciare le sorti del conflitto.
L’imprevisto Qualcosa, o qualcuno, che mette i bastoni tra le ruote: ecco l'imprevisto. A volte all’eroe, o all’eroina, tocca fare rientro in incognito, altre volte è un falso eroe a trarre in inganno chi aspettava.
L’aiutante Ogni eroe, o eroina, ha sempre un aiutante, colui o colei che con il proprio aiuto, i consigli o una magia riesce a far superare l’imprevisto consentendo il ritorno a casa.
Il lieto fine E vissero per sempre "felici e contenti", qualsiasi cosa sia e significhi felicità.
Ogni settimana, avrai collezionato sei illustrazioni: il "c'era una volta...", l'impresa, la lotta, l'imprevisto, l'aiutante e il lieto fine.
Si tratta di una
struttura flessibile, che fornisce delle regole e una traccia da cui partire, ma stimola la fantasia e la creatività, permettendo di combinare le cartoline illustrate sviluppando pa
È una magia. Le fiabe si leggono e si rileggono non certo per sapere come vanno a finire, ma per la
magia della ripetizione. È il piacere della narrazione, che viene prima di ogni altra ricerca sul significato, sulla morale, sugli aspetti pedagogici.
La fiaba, se non funziona come racconto, non esiste.
Iniziamo a raccontare, a partire dal 1° dicembre, per ricevere ogni giorno la mail ti iscrivi
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