Slow Music, associazione culturale con lo scopo di promuovere la bellezza, l'eccellenza, il rispetto e la cooperazione in ambito musicale, qualche settimana fa ha lanciato un suo specifico progetto dal chiaro obiettivo: favorire la ripartenza delle attività di spettacolo e musica dal vivo a seguito dello stop forzato a causa della pandemia di Covid-19.
Il progetto, annunciato tramite lettera aperta, ribadisce la necessità di trovare soluzioni operative per la riapertura di tutto il mondo dello spettacolo a partire dal 1 agosto 2020, e si basa su uno slogan preciso: Solidarietà, Sostenibilità, Nuova Economia e Visione per il Futuro.
I temi affrontati sono diversi e coinvolgono tutti gli attori della filiera dello spettacolo.
Ne abbiamo parlato con Claudio Trotta (Presidente di Slow Music) e Furio Zucco (membro del Comitato, esperto di organizzazione di servizi sanitari per eventi sportivi e di spettacolo)