Su https://www.radiobrada.com/itzokor-archeo-radio il podcast "Gli ebrei e la Hara. Il quartiere ebraico nella Medina di Tunisi" prima parte.
Le prime testimonianze storiche di una componente israelita insediata nei territori dell’attuale Tunisia si riferiscono a circa due millenni fa. Gli stanziamenti ebraici nel Paese hanno resistito al trascorrere dei secoli e le popolazioni locali, incluse quelle berbere “amazighes”, le più antiche, ancora oggi conservano delle reminiscenze che testimoniano una diffusione della fede ebraica che non di rado è stata vissuta in contrapposizione con un islamismo che tra le popolazioni berbere del Sud maghrebino ha attecchito con una certa difficoltà. Le notizie storiche ci informano poi che intorno al decimo secolo, per volontà di Sidi Mahrez, gli ebrei di Tunisia ottennero, per così dire, un riconoscimento ufficiale. Ad essi fu infatti assegnato un intero quartiere all’interno della Medina di Tunisi, uno spazio dove vivere accanto ai musulmani e senza l’assillo di ritrovarsi rinchiusi dentro le mura di un ghetto. La Hara, semplicemente “il quartiere”, d’ora in avanti designerà un po’ in tutto il Maghreb il “quartiere degli ebrei”. Ed è proprio lì che convergeranno inevitabilmente le comunità ebraiche scacciate nel Quattrocento dai domini spagnoli, comunità provenienti dunque da tutta l’Europa e, quindi, anche dall’Italia, soprattutto dal porto franco di Livorno e da vari altri centri, Sardegna inclusa. Quelli che cercheremo di raccontare sono avvenimenti che riteniamo interessanti e che, in un modo o nell’altro, ci riguardano e meritano di essere conosciuti. Una breve proposta tra le innumerevoli sfaccettature del passato che dal Mediterraneo antico riverberano fino ai nostri giorni.

I testi sono stati presentati e scritti da Cinzia Olianas e coordinati dall’autrice tra ricerche svolte sul territorio e pubblicazioni edite in lingua francese in Tunisia, in special modo le ricerche di vari studiosi pubblicate negli annali dell’Institut des Belles Lettres Arabes - Ibla e nei Cahiers de Tunisie oltre che da volumi di altri editori locali e ristampe anastatiche.
L’autrice, cagliaritana, archeologa, è laureata in Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente Antico all’Università di Roma La Sapienza e specializzata in Archeologia Fenicio Punica, ha conseguito un Master di II livello in Musealizzazione, Tutela e Valorizzazione dei Beni Archeologici presso l’Università di Roma Tor Vergata ed il titolo di Dottore di Ricerca presso l’Università degli Studi di Padova, con tesi dedicata alla glittica di età punica. È membro della Scuola Archeologica Italiana di Cartagine ed è frequentemente in Tunisia per studi e ricerca dove si è interessata alla storia del Paese maghrebino sotto molteplici aspetti, anche quelli più recenti, con approfondimenti sulle vicende storiche dell’antica comunità italiana di Tunisia.
#sardiniaarcheofestival2019 #tunisi #artemisiagentileschi #medina #archeologia #radiobrada #cagliari #sardegna