" A noi spetta di porgere in maniera gratuita la Parola di Dio con la stessa logica che ha Dio, senza calcolo, senza pretese di dominio, nel sommo rispetto dei tempi e dei momenti di ciascuno". Bellissime e molto vere queste parole che il nostro Arcivescovo Roberto ci offre a conclusione della sua omelia odierna, con raffinata sensibilità spirituale ed umana, che lo rende davvero vicino al Cuore della Parola, Cristo stesso, il seminatore per eccellenza. Generosità , pazienza, rispetto della libertà dell'uomo: caratteristiche di Dio perchè caratteristiche dell'amore, quello vero, caratteristiche dell'agape, della caritas, che semina a piene mani gratuitamente e senza stancarsi mai, perchè questa è la sua natura. Come dice Papa Francesco nell'Angelus del 12 luglio 2020 "questa del seminatore è un po' la madre di tutte le parabole, perchè parla dell'ascolto della Parola". E la Parola non è una Parola astratta, ma è Cristo stesso, il seminatore inviato nel mondo dal Padre. Tocca a noi diventare terreno buono, senza sassi, nè rovi, perchè i semi seminati dal Seminatore portino buoni frutti per noi e per i fratelli. E, come ci ricorda il nostro Arcivescovo Roberto, dobbiamo a nostra volta seminare la Parola con la stessa logica del seminatore per eccellenza, Cristo stesso, attendendo con pazienza e speranza che i semi portino frutto. Buona settimana!