"Una misericordia totale, unilaterale e infinita": così il nostro Arcivescovo Roberto ci ricorda l'amore straordinario di Dio nei confronti di ognuno di noi quando la fragilità della nostra natura inciampa e cade. Grazie, don Roberto! Ma grazie anche per il ricordarci che la pedagogia del perdono di Gesù, per portare frutto nelle relazioni umane ferite, deve essere interiorizzata e calata in profondità. Solo così si può portare il perdono ricevuto da Gesù anche al fratello o alla sorella che ci hanno offeso, e quindi donare vita e libertà, nel presente e nel futuro. Il perdono davvero ha radici divine perchè a volte non è nè immediato , nè facile, ma l'intimità con Cristo lo rende possibile, perchè l'Amore tutto trasforma e trasfigura. "Il nome di Dio è misericordia", scrive papa Francesco. Se Dio continua a credere in noi, anche noi dobbiamo continuare a dare nuove possibilità ai fratelli. Semplicemente perchè Dio fa così. Oggi, domenica, giorno del Signore, un ricordo in particolare al caro Gesù per il nostro Arcivescovo Roberto nel giorno del suo onomastico. Buona settimana!