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J-TACTICS - Le Iene (S04 E08)

J-TACTICS - Le Iene (S04 E08)
Nov 4, 2021 · 2h 9m 32s

ll titolo dell'ottava puntata della quarta stagione di J-TACTICS, trae spunto da​ “Le iene" (Reservoir Dogs), che è un film del 1992 scritto e diretto da Quentin Tarantino. La storia...

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ll titolo dell'ottava puntata della quarta stagione di J-TACTICS, trae spunto da​ “Le iene" (Reservoir Dogs), che è un film del 1992 scritto e diretto da Quentin Tarantino.
La storia è ambientata a Los Angeles dove Joe Cabot boss mafioso, insieme al figlio Eddie “il bello" assume sei rapinatori, conosciuti “nell'ambiente” per la loro scaltrezza e determinazione.
Ognuno di loro è estraneo all‘altro, ha l'obbligo di non parlare di sé stesso e mantenere un distacco ben preciso, chiamandosi per nome con un colore: Larry, è Mr. White (Harvey Keitel), professionista del crimine; Vic, è Mr. Blonde (Michael Madsen), sa bene come uccidere; Nussy, il polemico è Mr. Pink (Steve Buscemi), inquietante paranoico; l'estroso Denny è Mr. Brown (Quentin Tarantino); Roy, il silenzioso, è Mr. Blue (Edward Bunker); Freddy è Mr. Orange (Tim Roth).
La banda, Le iene, è completa, pronta ad organizzare nei minimi dettagli un colpo grosso ai danni di un importatore di diamanti.
Tutto è calcolato, l’entità della refurtiva, i rischi, ognuno ha il suo compito, Joe ha perfino stabilito un luogo strategico dove rincontrarsi: un vecchio deposito, un capannone in disuso.
Nessun dubbio sulla riuscita del colpo.
Ma qualcosa non funziona.
All'inizio della rapina la polizia irrompe cogliendo di sorpresa Le Iene armate pesantemente e in procinto di rubare i diamanti.
Forse una soffiata, una trappola dove inevitabilmente si scatena l'inferno.
Con una fuga concitata, ciò che rimane dei Cani da Rapina corre ai riparari nel capannone che sarà teatro di sconcertanti scenari.
Sangue, torture, dubbi, menzogne, sapientemente mixati con flashback ci porteranno verso un finale sorprendente.
Facendo la nostra solita trasposizione dalla cinematografia al mondo del calcio, ed in modo particolare alle vicende juventine, potremo utilizzare il titolo e le vicende narrate nella pellicola per analizzare la sconcertante sconfitta maturata nel pomeriggio di domenica al Bentegodi di Verona dove i padroni di casa dell' Hellas hanno letteralmente brutalizzato i bianconeri di Allegri, 2-1 il risultato finale.
Ingannevole per entità se si pensa allo strapotere mostrato dai padroni di casa in vantaggio di ben due reti dopo appena 13 minuti dall'inizio del match.
Notte fonda per la Juventus,
senza idee, senza voglia e senza forza.
Seconda sconfitta consecutiva per gli ex campioni d'Italia dopo il disastro dello Stadium contro il Sassuolo di qualche giorno prima.
I bianconeri erano chiamati al riscatto ed invece hanno offerto una prestazione da incubo, facendosi travolgere dai gialloblù scaligeri.
Proprio come la banda "Le Iene" della pellicola da cui trae spunto l'odierna puntata di J-TACTICS, i giocatori bianconeri appaiono come un'accozzaglia di singoli mal amalgamata, un gruppo di mercenari dove l'uno ignora ciò che riguarda l'altro.
La partita di Verona ha messo a nudo tutti i limiti della Juventus, con l'atteggiamento dei giocatori a tratti imbarazzante in campo.
Alcuni sono apparsi demotivati e il quadro che ne esce sembra confermare i problemi di uno spogliatoio poco unito nel perseguire la vittoria.
La società dal canto suo si è schierata al fianco di Allegri, puntando sul ritiro.
Un progetto tecnico e le scelte del mister quanto possono incidere se poi i protagonisti in campo sono troppo molli e tirano indietro la gamba?
Oltre al risultato ovviamente deludente, sono tante le istantanee del match del Bentegodi, che hanno fatto pensare ad un gruppo non coeso, con alcuni bianconeri troppo "morbidi" e quasi scarichi che contro un avversario fisico e dinamico, hanno deciso di utilizzare il fioretto invece della necessaria sciabola, per dirla alla Allegri.
Basti pensare ad esempio all'azione del primo gol del Verona, in cui ci si è concentrati sull'errore più evidente ovvero l'insensatezza del tocco sciagurato di Arthur, quando in realtà c'è un'altra situazione assolutamente imbarazzante, inaccettabile a certi livelli e inquietante se si considera la necessità disperata della squadra di non commettere ulteriori passi falsi e perdere terreno in classifica.
Si nota chiaramente infatti l'assenza totale di aggressività e di movimento, anche in fase difensiva, già prima del retropassaggio del brasiliano (in fase di uscita, al suo fianco Bentancur passeggia), con Barak che seppure circondato da 4 bianconeri tutti fermi, s'incunea in area facilmente così come un coltello caldo penetra nel burro.
Addirittura poi Rabiot continua a camminare anche dopo che il ceco ha preso palla, senza alcuna opposizione iniziale.
A prescindere dalle indicazioni tattiche, da questa situazione (che ha l'aggravante di essersi concretizzata in avvio di partita, ovvero quando non c'è ancora la stanchezza ad annebbiare le idee) e da altre, traspare in maniera chiara come l'atteggiamento in campo di molti giocatori della Juventus non sia stato all'altezza della situazione.
Basti pensare che complessivamente sono stati appena 8 gli interventi fallosi sanzionati ai bianconeri, contro i ben 22 dei padroni di casa, ad evidenziare la leggerezza degli ospiti che nonostante la necessità di rincorrere in classifica e di sbagliare il meno possibile, sono sembrati tutt'altro che coesi e soprattutto non intenzionati a seguire le indicazioni sia tattiche che diciamo così "di atteggiamento" di Allegri, al quale non è bastato togliersi la giacca nel finale come fece in un celeberrimo pomeriggio in quel di Carpi.
La quarta sconfitta in campionato è pesante non solo per l'asfittica classifica, ma per come gioca la squadra di Allegri.
Che in realtà squadra non è.
Non c'è uno schema e contro il Verona anche la testa è andata in tilt, mentre la difesa dopo 11 giornate non prendeva così tanti gol (15) dal 1961/62.
Ora si apre il tempo delle riflessioni in una Juve che ha già detto addio allo scudetto a fine ottobre e continua a collezionare figuracce.
Noi tifosi juventini possiamo chiedere rivolgendoci a questo gruppo senz'anima, così come Mr. Bionde si rivolge a Mr. White durante una scena del capolavoro di Tarantino: «Continuerai ad abbaiare a lungo, cagnolino... o comincerai a mordere?»
Noi ci auguriamo che i nostri giocatori inizino finalmente a mordere, anche se forse ora potrebbe già essere tardi.

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Comments
Marco Romagnoli

Marco Romagnoli

2 years ago

Ottimo episodio ragazzi, sempre un piacere ascoltarvi, specialmente quando la nostra Juve non naviga in buone acque
mauro moiana

mauro moiana

2 years ago

Grazie e buonanotte
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

notte.. anzi in quanto a gobbi notredame
filo_78

filo_78

2 years ago

Notte a tutti! Grazie a voi per la trasmissione!
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

chiudi, chiudi tutto
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

siamo già in ritardo ma è uno spreco assurdo.
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

chiaro che senza il professionismo non te la giocherai mai coi top club.. una ragazza perché dovrebbe rinunciare allo status di professionista per venire alla Juve?
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

scusate la domanda, ma la prossima stagione parte il professionismo per il calcio femminile?
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

Kean è un CPT, il sacrificabile è Kulu perché se è considerato vice Dybala è il meno indispensabile.
mauro moiana

mauro moiana

2 years ago

Io Ramsey lo sacrificherei alla dea Khali
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

una punta serve, se l'opzione è svenarsi a Gennaio per non vederlo andare in Premier dovrebbero farlo..
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

a Firenze l'hanno gestita tanto male che il prezzo non lo possono più fare loro, più che altro dipende dal giocatore.
mauro moiana

mauro moiana

2 years ago

Agnelli ha già detto che non baseranno più la strategia sulle plusvalenze
Fazion Igino

Fazion Igino

2 years ago

Su Juventibus, per Vlahovic si parlava di una valutazione da 70 milioni (comprese le commissioni agli agenti)
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

il reparto migliore è la trequarti, se metti una punta centrale che fa il suo lavoro la squadra migliora nel complesso. Per migliorare il centrocampo non basta un giocatore solo, servono almeno 2 innesti..
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

però qua non puoi perdere punti a novembre per non arrivare morto a Gennaio..intanto prendiamo quello che c'è da prendere.
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

per carità non possono giocare sempre gli stessi, anche se poi basta vedere il Bayern , City e quelli forti le giocano quasi tutte. Ma prima vanno create delle certezze, poi i giocatori li aggiungi... se meritano di essere aggiunti
Fazion Igino

Fazion Igino

2 years ago

Ma quante volte Allegri ha avuto la possibilità di schierare un 11 titolare? Tra infortunati e giocatori che giocano partite ogni 3 giorni, più presenze nelle nazionali con aggiunta spesso di viaggi intercontinentali
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

per me Allegri deve smetterla di far giocare tutti come ha sempre fatto e scegliersi un 11. Devi puntare sui giocatori che ripagano la fiducia, per esempio Rabiot sono 3 anni che non sa neanche lui quanto è forte.. ecco se non lo sa nemmeno lui cosa vuoi farci? Per me Allegri era abituato a mutare l'atteggiamento cambiando i giocatori, con questa rosa non lo puoi fare..
mauro moiana

mauro moiana

2 years ago

Allegri secondo me confida troppo nella sua capacità di cambiare la squadra durante la partita. Ma lui è bravo a cambiare il modulo non sempre riesce a cambiare l’atteggiamento
mauro moiana

mauro moiana

2 years ago

Ovvio Francesco, deve cambiare atteggiamento altrimenti siamo a metà classifica e a rischio tracollo mentale & societario. Ma se è bastato un po’ di ritiro per cambiare magari hanno capito. L’anno scorso CR7 metteva una toppa, quest’anno invece i giocatori si devono assumere le responsabilità
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

ma voi non pensate che Allegri baserà le prossime settimane sui giocatori che hanno giocato martedì? Berna nel suo piccolo fa molto diu più di Rabiot, in più fa rendere al meglio Chiesa.. Mckennie si è messo a giocare, e mi devo scusare perché lo davo per andato..
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

comunque consolatevi, pensate a Sacchi che la mena tanto con la mentalità Europea e si vede la Juve qualificata in scioltezza e di contro l'Atalanta in bilico e il Milan con 1 punto in 4 partite:)
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

Secondo me Allegri pensava di avere giocatori migliori e in più è stato tradito da gente che conosceva. Pare che sia rimasto deluso anche da Benta, uno che ha lanciato lui.
Andrea Piazzarollo

Andrea Piazzarollo

2 years ago

Cuadrado è stato ingiustificabile quando si è fermato.. Morata cade molto, ma Gunter ha fatto una marea di falli non fischiati..
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