Forme d'Onda - Draghi e il Gruppo dei 30 - 18^ puntata (24/03/2022)
Mar 24, 2022 ·
2h 11m 24s
La situazione che stiamo vivendo è parte di un disegno più ampio e complesso. Dalla pandemia, alla guerra, fino ad arrivare alla conseguente crisi economica: sono tutte tappe di un...
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La situazione che stiamo vivendo è parte di un disegno più ampio e complesso. Dalla pandemia, alla guerra, fino ad arrivare alla conseguente crisi economica: sono tutte tappe di un progetto globale di cui riusciamo a vedere solo alcune parti. Diversi sono i poteri che hanno un ruolo in questo scenario: uno di questi è il Gruppo dei Trenta, di cui fa parte anche Mario Draghi. Si tratta di un'organizzazione internazionale di finanzieri e accademici che si occupa di esaminare questioni economiche e finanziarie. Di fatto il G30 detta l'agenda politica ed economica di gestione della crisi. Ne parliamo in questa puntata, cercando di capire in che modo questa struttura e i suoi emissari nei vari governi stanno influenzando e pilotando un nuovo assetto globale. Leggiamo e commentiamo un documento redatto dal Gruppo dei 30 nel dicembre 2020 dal titolo "Rilanciare e ristrutturare il settore delle imprese post-covid", molto importante per capire i loro obiettivi a breve e lungo termine.
Draghi dal minuto 3:20 https://www.youtube.com/watch?v=izvCG4ekqSE
Forme d' Onda
2 years ago
Buonanotte e grazie!
Radiovolta
2 years ago
buonanotte a tutti. grazie.
Pietro Bonzoni
2 years ago
Grazie per aver dedicato una puntata al documento, è sconcertante il silenzio dei media. buona notte a tutti!!
Sandro Balistreri
2 years ago
Grazie Stefania e Rudy buonanotte a tutti
Pietro Bonzoni
2 years ago
Sono andato a vedere la sede del G30, ma guarda te! È nel Golden Triangole a Washington DC. 1701 K Street, NW, Suite 950 Washington, D.C. 20006
Fiore
2 years ago
In Italia il primo caso di bad bank ha riguardato il Banco di Napoli a cavallo degli anni duemila. Dopo l'acquisizione dell'istituto partenopeo da parte di Sanpaolo IMI, infatti, il gruppo bancario torinese si servì della Società per la Gestione di Attività per recuperare i crediti in sofferenza, riuscendo a far rientrare circa il 94% delle esposizioni che avevano decretato la fine di uno dei più antichi e prestigiosi istituti di credito italiani.
Fiore
2 years ago
La bad bank gestisce i crediti anomali ricevuti, correndo tutti i rischi che ne conseguono e godendo, pertanto, degli eventuali rendimenti. Essendo poco sicura la loro realizzazione, i rendimenti risultano potenzialmente più alti.
Fiore
2 years ago
Da Wikipedia, Una bad bank è una banca che riceve beni svantaggiosi (beni che hanno perso il loro valore) e prestiti dannosi (debiti che difficilmente verranno saldati) da parte di altri istituti di credito e organizzazioni.
Le bad bank vengono create ad hoc dagli istituti bancari in difficoltà che non riescono a smaltire grandi quantità di crediti deteriorati. Con questa operazione le banche si sdoppiano e cedono parte del proprio portafoglio a nuove società che aiutano gli istituti di credito a smaltire le perdite derivanti da crediti anomali, tossici e difficilmente esigibili.
J
Jillianson
2 years ago
Si sa che già con le “ristrutturazioni aziendali” si effettuano licenziamenti. Poi con aziende di digitalizzazione avranno bisogno di 1/5 di dipendenti e tutti specializzati nel settore hi-tech.
Radiovolta
2 years ago
non riesco a decidere se siano più eversivi i contenuti di questo documento o quelli elaborati dalla P2.
Pietro Bonzoni
2 years ago
Fallimenti programmati - Bad banks non è una serie Tv ?? 😂😂
Pietro Bonzoni
2 years ago
Digitalizzazione a servizio poi dell’intelligenza artificiale.
monica
2 years ago
Scrivi 10 principi leggi 10 comandamenti...
Pietro Bonzoni
2 years ago
La pezza alla rete di certa imprenditorialità, certe famiglie, chiarissimo
monica
2 years ago
Infatti una messa in scena perfetta: il drago annuncia la fine dello stato di (presunta) emergenza, due giorni dopo, casualmente, scoppia la guerra, e lui prolunga assurdamente lo stato di emergenza al 31 dicembre...
Radiovolta
2 years ago
chiaramente è una scelta, puoi anche pagare semplicemente l'irpef su gli affitti
Sandro Balistreri
2 years ago
Grazie
Radiovolta
2 years ago
si sandro, la paga sia l'affittuario che il proprietario
Puroguru
2 years ago
Beautiful music
Sandro Balistreri
2 years ago
@ Radiovolta...la cedolare secca sarebbe la tassa che si paga sugli affitti?
Pietro Bonzoni
2 years ago
Sandro si era capito, infatti festeggeranno un anno la loro capa
Sandro Balistreri
2 years ago
Qui in UK poche tasse e poca burocrazia....i britannici...loro sono i cazzinculatori internazionali