Trovo che questo podcast sia molto interessante perchè ad oggi la festa del papà non mi pare sia troppo considerata. Mi è piaciuta molto la scelta musicale che trasmette allegria e felicità, perfetto abbinamento! Oltre a questa festività il papà è una figura importantissima per la nostra vita. Insieme alla mamma, sono i genitori che ti crescono e ti rendono quello che sei ed è grazie a loro se adesso siamo le persone che siamo. Queste due figure ti rimproverano, ti sgridano magari, ma bisogna ricordarsi che lo fanno per il nostro bene, per crescerci e per darci un educazione.

Ho trovato molto interessante iniziare il podcast con la musica, anche perchè si sa che la musica orecchiabile attira l'attenzione di tutti gli ascoltatori anche se questi sono poco interessati all'argomento principale trattato. La musica anni 80 in sottofondo infatti riesce a intrattenere a far scorrere meglio il podcast che in se per se è molto divertente e interessante. L'argomento sostenuto in questa puntata del papà l'ho trovato analizzato molto bene e approfondito nei punti più importanti. Oltre che la festa del papà anche il papà in generale che qualche volta viene trattato peggio rispetto a quello che lui fa per noi solo perchè non riesce ad accontentarci in tutto quello che noi vogliamo; certi ragazzi sono molto esigenti infatti è molto coplicato riuscirli a soddisfarli sotto tutti i punti di vista.

Sinceramente ho aperto questo podcast perchè da subito il titolo ha attirato la mia attenzione. Daddy cool infatti è una canzone molto orecchiabile che a me personalmente piace molto e che ascolterei praticamente sempre. L'articolo di per sé l'ho trovato molto spassoso e divertente, soprattutto perchè c'è tanta musica ed io adoro la musica, specialmente quella degli anno 80; ma in fondo chi non l'adora? In un certo senso questo podcast sarebbe stato molto più noioso se non ci fosse stata la musica, perchè è proprio essa a rendere le cose più allegre e accattivanti; inoltre più l'ascolti e più ti viene voglia di ballare. D'altronde come dice l'articolo, il ballo è la più libera espressione delle emozioni che abbiamo dentro e non esiste diversità che non sia creativa. Ma l'articolo non tratta solo di questo, tratta anche di un altro argomento a mio parere molto importante: la festa del papà e i papà in generale. Darei la vita per mio papà, i papà sono quelli che ci insegnano tante cose, a non arrendersi mai per esempio e andare sempre avanti, qualunque sia l'ostacolo. Papà è sinonimo di fiducia, quando hai bisogno di parlare lui è sempre lì per te e non ti abbandonerebbe mai, per nulla al mondo; papà è colui che farebbe di tutto per te e anche se a volte può essere esasperante e in quel momento ti viene voglia di urlargli contro tutto l'odio che provi per lui, sappi che lo sta facendo per il tuo bene, anche se a te non sembra. Putroppo solo da grandi si capiranno queste cose e solo allora ci renderemo conto che un padre ha veramente dato la vita per te. Ogni uomo può essere padre, ma ci vuole una persona speciale per essere UN papà; dopotutto daddy è sempre cool.

Mi è piaciuto tantissimo questo articolo, è molto divertente ma soprattutto c'è tanta musica, ed è per questo che è riuscito ad intrattenermi. Purtroppo molto spesso la festa del papà non viene considerata importante come dovrebbe esserlo. I papà sono coloro che ci insegnano ad andare in bicicletta, ci insegnano a non arrenderci mai, e nonostante sono coloro che di solito si dimostrano meno presenti, perchè costretti a lavorare maggiormente (almeno per me) tutto quello che fanno è solo per noi, perciò a parer mio non basterebbe una festa per ringraziarli, ma molto di più. Come dice l'articolo i bambini molto spesso imitano i loro papà, perché li vedono come esempio, come dei supereroi sempre pronti ad aiutarli in ogni situazione, ed è così che sono i nostri papà, degli eroi. Come degli eroi molto spesso possono rivelarsi severi, molto severi, ma tutto ciò è solo per farci capire cosa è giusto e cosa è sbagliato, sono come una via da seguire e ai quali ispirarsi. Ogni anno alla festa del papà quando ero bambina, gli regalavo sempre un disegno fatto da me, dove lo ritraevo come un supereroe; andando avanti con l'età ho capito che anche i supereroi a volte sbagliano, non sanno come comportarsi di fronte a delle situazioni, o magari non si dimostrano così forti come pensavamo. La cosa che non cambierà mai però, sarà l'amore che essi proveranno per noi.