Questa storia racconta 4 delle 10 fermate della ferrovia che in 29 chilometri porta da Roma ad Albano Laziale.Stazione di Roma Termini:
https://maps.app.goo.gl/iaMd19gZpLjc94UZ9 Stazione di Roma San Pietro:
https://maps.app.goo.gl/G7WV2Dzf144tAyZU7 Se si volesse mettere in atto un tour tra le decine di stazioni che la Rete Ferroviaria Italiana ha realizzato a Roma, non basterebbe un giorno intero.
Tra le più affascinanti vi è sicuramente Roma San Pietro, l’unica stazione collegata alla Ferrovia vaticana, inaugurata nel 1934.
Roma Termini è uno dei pochi paradisi gastronomici delle grandi stazioni, accogliendo al proprio interno, tanto il Mercato Centrale, quanto la Terrazza Termini.
Stazione di Marino Laziale:
https://maps.app.goo.gl/JREd1qzXDwJEQwKS8 Nel 1926 Franco Silvestri scrisse un testo destinato a entrare nella storia della musica popolare.
Si tratta di Nannì, che parla di Marino e della Sagra dell’uva, e da Marino il testo parte verso la narrazione dei luoghi più apprezzati dall’ozio romano, quelli chiaramente enogastronomici.
Marino è infatti il primo luogo dei Castelli Romani dove “la società dei magnaccioni” si diverte a dileggiare l’oste e a bere vino annacquato, mangiando amatriciana e abbacchio.
Stazione di Castel Gandolfo:
https://maps.app.goo.gl/t2ZJWxAbcDC3o9xi6 Abbiamo iniziato questo viaggio partendo dalle ferrovie vaticane. Ma dove giungevano e perché furono create?
Sicuramente uno dei motivi era collegare il Palazzo Apostolico alla sede petrina estiva, quella di Castel Gandolfo; la cittadina, arroccata su un costone roccioso sul lago di Albano, è inserito nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia.
I pellegrini che giungono a Castel Gandolfo possono trovare ristoro in un elegante ristorante a poche centinaia di metri dalla stazione: Pagnanelli, aperto dal 1882, che offre una meravigliosa vista sul lago.
Stazione di Albano Laziale e Ariccia:
https://maps.app.goo.gl/N8JypibGMUCi3p6z5 E’ dal 1927 che questo tratto di ferrovia si arresta ad Albano Laziale: prima procedeva verso Nettuno passando per cecchina ma lo sdoppiamento della rete ferroviaria ha modificato l’itinerario dei Castelli.
La stazione di Albano è in realtà ottima anche per raggiungere Ariccia, visto che dista 1,7 chilometri dal centro di quest’ultima.
Albano e Ariccia sono le città della cultura gastronomica dei castelli, una cultura troppo spesso mordi e fuggi, certo, ma che comunque resiste e può essere valorizzata.