Questo podcast racconta
4 delle 11 fermate della ferrovia che in
42 chilometri porta da Potenza a Melfi.
Se è vero che necessità e gusto vanno a braccetto e l’arte della gastronomia parte innanzitutto dal risolvere le esigenze materiali primarie, questo itinerario tra alcuni centri della Basilicata sta a confermarlo.
Alla base dell’arte di conservare salumi, insaccati ma anche formaggi e prodotti alimentari in genere, infatti, c’è il fatto che le vie impervie e scarse limitavano le possibilità di approvvigionamento, senza contare che la rigidità climatica invernale suggeriva di assicurarsi provviste a lungo termine.
Potenza Superiore e Potenza Centrale appartengono alle Ferrovie dello Stato, Potenza Macchia Romana e Potenza Università alle Ferrovie Appulo Lucane.
Città in qualche modo verticale, tra i capoluoghi di regione è la più alta, Potenza va conosciuta anche con un occhio storico che permetta di cogliere quel che resta del passato medievale.
A Potenza ci sono molte soste gastronomiche da non perdere, tra le quali, in via Francesco Stabile 10, a circa un chilometro dalla stazione di Potenza Superiore, Assurd, un posto piacevole, raccolto ma anche importante progetto di integrazione che coinvolge giovani con sindrome di Down, impegnati nel lavoro quotidiano di questo ristorante.
Sempre a breve distanza dalla stazione di Potenza superiore, in Piazza della Costituzione, Cibò è il familiare locale di Peppone, in cui le tradizioni locali non si discutono, a partire dalla mortadella e dal prosciutto cotto di suino nero lucano o dal locale stracchino nobile, prima delle orecchiette di mischiglio, dello stinco di maiale o dell'hamburger di podolica.
Stazione di Potenza Centrale:
https://goo.gl/maps/Ljvwzp83uGSrAFWy7Assurd:
https://goo.gl/maps/M3JcfKMiVbrXNH6U7La Boutique del Gusto Timpa del Cinghiale:
https://goo.gl/maps/tHfizmE2fDAW85Ui7Cibò:
https://goo.gl/maps/t4F4BCH3Fs6LJtEQ7Forno delle Sorelle Palese Gluten Free:
https://goo.gl/maps/aN1N4ispJu2ZkCE38Antica Osteria Marconi:
https://goo.gl/maps/VKY7Na2SXfZyzT3e8B&B Al Convento:
https://goo.gl/maps/o3e1Fqh5TuLTsopP7La vivace cittadina di
Avigliano Lucania, caratterizzata dalla compresenza di architetture di epoche diverse, si presta a una passeggiata tra le sue strade, a partire dalla porta del borgo medievale, nota come Arco della Piazza.
E volendo fermarsi per il pranzo o la cena, ad esempio, a circa 900 metri dalla stazione, in borgo coviello, l’osteria del Al Borgo si segnala per il baccalà e il tarallo ricoperto di glassa di zucchero, senza trascurare l’acquasala di apertura, a base di pane, peperone crusco e salsiccia pezzente o, in primavera, le fave e scarola con scaglie di caciocavallo, e per concludere coppa di maiale con crema di mele, biscotto di mandorle con vincotto.
Avigliano Lucania:
https://goo.gl/maps/3PVcpxQLJFA7Q6teAOsteria Al Borgo:
https://goo.gl/maps/W6oC7F1gMwuxzrea6Osteria Gagliardi:
https://goo.gl/maps/834mDN7ZobGFPH4o8Antico Forno di Valvano:
https://goo.gl/maps/rDsJ2ySWPGBJwBSw6 Biscottificio Aviglianese:
https://goo.gl/maps/S8SbroG3YBTHC7o88Rionero-Atella-Ripacandida è la tappa all’insegna del vino: uno dei grandi rossi italiani, l’Aglianico del Vulture, è originario della provincia di Potenza e Rionero in Vulture è proprio al centro della denominazione che, negli ultimi anni, ha conosciuto una positiva scossa qualitativa, legata a una nuova generazione di produttori che ne hanno ritrovato l’appeal stilistico.
A questo proposito, a Rionero è indispensabile visitare, tra le altre, le Cantine del Notaio, in via Roma, sotterranee, proprio al centro del paese.
Nelle antiche grotte seicentesche scavate dai frati francescani e in precedenza dagli albanesi, troverete anche un presepe ideato da Gerardo e realizzato da un artista locale.
Stazione di Rionero-Atella-Ripacandida:
https://goo.gl/maps/DtGvYU9mcmerv7Np6Cantine del Notaio:
https://goo.gl/maps/8pqNEh6VNLwR2JCH9Cantine Armando Martino:
https://goo.gl/maps/Cf295gFqDBKsXnEs9Cantine Ripanero:
https://goo.gl/maps/VBChC2jeWTcMyepY7Cantine Terra dei Re:
https://goo.gl/maps/Khdvd6zWwXRWefwm7Società Agricola Colli Cerentino:
https://goo.gl/maps/GuuBoe6FgHMMee8v6Museo della Civiltà Contadina e del Brigantaggio:
https://goo.gl/maps/5tHooR8n8sHtgAHm8Convivium Restaurant by White Station:
https://goo.gl/maps/k7U36pW4pcDZdvku6Pasticceria Libutti Pasquale:
https://goo.gl/maps/MFxVoqFLJg43FTdVABirrificio del Vulture:
https://goo.gl/maps/bQQW72txhgq45Hc4ACirca 40 minuti separano la stazione di Rionero-Atella-Ripacandida da quella di
Melfi, tappa conclusiva di questo itinerario iniziato a Potenza, toccando un altro dei centri disposti attorno alle pendici del cratere, su un’altura, che offre un’incantevole panoramica del suo centro storico dominato dalle torri del Castello Normanno.
Preferita da Federico II, la porta Venosina è il punto d’accesso al centro storico protetto dalle mura normanne, all’interno delle quali si raggiunge il castello.
A circa 800 metri dalla stazione il caseificio di Leonardo e Donato Corbo è una sosta irrinunciabile. Nei periodi in cui è possibile raccogliere nei boschi le foglie per prepararle, sono imperdibili le loro specialità: le mozzarelle avvolte in foglie di asfodelo, che conferiscono una fresca nota erbacea ai latticini.
Stazione di Melfi:
https://goo.gl/maps/cJeg9mhkiuZaxEPK8Museo Archeologico Nazionale del Melfese:
https://goo.gl/maps/parnUHu5vbRn7BHV8 Ristorante Novecento:
https://goo.gl/maps/X7pnzKfs2sBrinsR6Caseificio di Leonardo e Donato Corbo:
https://goo.gl/maps/RrQNJ6jfVdB3ExLN9Fashion Caffè:
https://goo.gl/maps/JcikpGePjz3tSfA37