Uno dei quattro laziali che tenta di ascoltarvi vi fa i complimento per aver “opportunamente” bypassato la decisione sul rigore su Castellanos, a detta di Rocchi “se l’avesse dato non sarebbe stato un errore”. Le espulsioni sono la certificazione che l’arbitraggio non era scarso ma PARZIALE: su Marusic aspetto da giorni il labiale, stranamente introvabile, ma si dà ovviamente per scontato l’inaccettabile turpiloquio, non sia mai. Guendouzi è stato espulso perché Pulisic (già premiato per le sue gesta contro Pellegrini) in 11 contro 9 fa un fallo tattico reiterato per fermare la ripartenza avversaria, anche qui la sua “sportività” viene premiata con l’espulsione avversaria. Sono felice che a voi piaccia uno sport interpretato in questo modo (“a norma di regolamento” avete detto), ma ho il sospetto che le vostre convinzioni cadrebbero se a farne le spese fosse la vostra squadra. A tal proposito aspetto il giorno che una strisciata finisca una partita in 8, ma penso di poter mangiare sereno. In ultimo, avete dimenticato di dire che la Lazio fino all’espulsione di Pellegrini meritava più del Milan e che l’andamento della gara è stato determinato dalle decisioni dell’arbitro, ça va sans dire.