Da Cefalù si sale verso l'interno con la provinciale fino al Santuario, seguendo la segnaletica; col treno, invece, si scende alla stazione di Cefalù e si prosegue con l'autobus locale.
Il santuario di Gibilmanna, dedicato alla Santissima Vergine, è un celebre luogo di culto della città metropolitana di Palermo, che si trova a Gibilmanna, frazione di Cefalù e appartenente all'omonima diocesi nella provincia religiosa di Palermo.
Si trova a circa 800 m s.l.m. sulle pendici occidentali del Pizzo Sant'Angelo.Il complesso monastico, posto sul fianco occidentale del pizzo Sant'Angelo a 800 metri di altezza, (cima delle Madonie), sulla cui cima esisteva una chiesetta dedicata a San Michele Arcangelo, immerso in un bosco di querce e castagni sorse secondo la tradizione per volere di San Gregorio Magno, prima che diventasse Papa nel 540.
Affidato ai benedettini venne saccheggiato dai Saraceni e fu abbandonato nell’800; fino all'arrivo dei Frati Francescani Cappuccini nel 1535, la Chiesa fu custodita da vari eremiti, fra i quali Giuliano da Placia da Misilmeri che entrò nel nascente ordine dei Cappuccini.
Dopo un periodo di decadenza, il Monastero fu ricostruito e venne eretta una nuova Chiesa nel 1624.
Convento Santuario di Maria Santissima di Gibilmanna:
https://maps.app.goo.gl/SN7H5s8kevt4EKWEA