Settings
Light Theme
Dark Theme

Consigli di lettura 8-10 anni - Il castello della felicità

Consigli di lettura 8-10 anni - Il castello della felicità
May 9, 2022 · 9m 24s

Il barone De Feliciis III era biondo, alto, elegante e splendidamente in forma. Suo figlio era scuro, piccolo, gracile e aveva sempre il moccio al naso, vuoi perché aveva pianto...

show more
Il barone De Feliciis III era biondo, alto, elegante e splendidamente in forma.
Suo figlio era scuro, piccolo, gracile e aveva sempre il moccio al naso, vuoi perché aveva pianto o perché non stava bene.
Il padre era felice sempre. Dal canto suo, il figlio, era triste da quando era nato.

Insomma, sembrava proprio che nulla potesse turbare la felicità del barone De Feliciis III.
Nulla, a parte suo figlio Tristano. Forse era colpa del nome. Forse, se il suo nome fosse stato Giannandrea, o Fulgezio, o persino Ravanello, le cose sarebbero andate diversamente. Ma la mamma, che Dio l’abbia in gloria, non riusciva a togliersi dalla testa la storia Tristano e Isotta, gli innamorati più sventurati di sempre.
Il barone all’inizio non era d’accordo, ma subito dopo il parto la madre morì e forse fu per questo che il barone chiamò suo figlio Tristano. E lui era Tristano di nome e di fatto. Era sempre triste e non poteva farci niente. Non rideva, non sghignazzava, non sogghignava. Nessun sorriso. Mai.

Al Castello Tristano c’era nato, come già suo padre, e suo nonno.
A guardarlo da fuori il Castello in realtà non sembrava un gran bel posto. ATMOSFERA LUGUBRE
Il portone d’ingresso era sormontato da grosse pietre triangolari che lo facevano somigliare a una bocca di drago; sulle mura erano scolpiti teste di lupo mozzate, leoni impiccati e cinghiali infilzati, gli stemmi della casata di sua nonna, Porfidia Alteri Testa Secca della real casa di Montelugubre.
Era anche difficile da raggiungere perché era situato sul cucuzzolo di una collina dove c’era solo una stradina ripida e tortuosa che, attraverso un bosco fitto e intricato, lo collegava fino a valle, dove si trovava il villaggio di Quattrocase.
Un giorno, senza preavviso, iniziò ad arrivare tantissima gente e in breve quel posto diventò noto come il Castello della felicità. Ma cosa era successo di preciso?
show less
Information
Author Lotta Libreria
Website -
Tags

Looks like you don't have any active episode

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Current

Looks like you don't have any episodes in your queue

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Next Up

Episode Cover Episode Cover

It's so quiet here...

Time to discover new episodes!

Discover
Your Library
Search