Tra il 600 d.C. e il 700 d.C assistiamo, anche in Abruzzo, alla fondazione di innumerevoli centri in posizioni più sicure e lontane dalle principali vie di comunicazione.
Questo è ciò che accade ad Ari che, adattandosi alle caratteristiche morfologiche del colle su cui sorge, si sviluppa secondo una tipologia abbastanza ricorrente nel Medioevo.
Sulla piazza, fino a tempi recenti, si affacciavano gli edifici più rappresentativi del nucleo urbano: il palazzo-castello e la chiesa parrocchiale (oggi non più esistente).
Non essendoci tracce di antiche mura difensive o di torri di avvistamento pare azzardata la definizione di castello in senso stretto, seppure la torre che affianca il portale di accesso al cortile, fu realizzata solo nel 1700 e successivamente sopraelevata e coronata dagli attuali merli.
Dunque l’edificio, mostra più verosimilmente i caratteri di palazzo nobiliare, che di castello difensivo.
Castello di Ari:
https://maps.app.goo.gl/gxipqBQUcYExrudT7