Mi trovo a viaggiare lungo la costa italiana in compagnia del ViaggiAutore Pier Paolo Pasolini e del suo libro-guida “La lunga strada di sabbia” scritto nel 1959: una narrazione con un occhio al paesaggio ed uno all'umanità che vive ed invade i luoghi; partiamo dal confine italo-francese, percorriamo tutta la costa tirrenica fin giù in Sicilia e poi, da Reggio Calabria, lungo la costa jonica raggiungiamo taranto e da lì tutta la costa adriatica fino al confine italo-sloveno. 8.000 chilometri di costa percorsi con una Fiat 1100.
Tappa 29 - Taranto, luglioCredo che a ben pochi, in Italia, sia capitato di fare in macchina, in un giorno, l’intera costa da Reggio a Taranto.
Ora che sono qui, a Taranto - che brilla sui due mari come un gigantesco diamante in frantumi - mi pare che la cosa mi sia successa in sogno.
L’Ionio non è un mare nostro: spaventa.
Reggio Calabria:
https://maps.app.goo.gl/hD8MqYef5UzForSW8Melito Porto Salvo:
https://maps.app.goo.gl/exzwSfVHQ1CuRDedASoverato:
https://maps.app.goo.gl/9SmbWqeDkRGpyL7q9Cutro:
https://maps.app.goo.gl/5kQpWZrAfrx51bda6Taranto:
https://maps.app.goo.gl/jrqb2eDiScatNWN89 Tappa 30 - Da Taranto a Santa Maria di Leuca, luglioVolo per la costa meno nota d’Italia: mi trascina una gioia tale da vedere che quasi son cieco.
Qui tutto minaccia di non essere la costa piatta, i paesi arabo-normanni, il mare.Santa Maria di Leuca si estende lungo il mare con una fila di villini Liberty, lussuosi, rosei e bianchi, incrostati d’ornamenti, circondati da giardinetti: sembrano appena abbandonati.
Gallipoli:
https://maps.app.goo.gl/3dZaaY2kX1vCH1SD7Santa Maria di Leuca:
https://maps.app.goo.gl/bwANKd5mhFRn4VCx7 Tappa 31 - Rodi Garganico, luglioE’ appena passata mezzanotte, e sono solo.
Ma solo come può essere solo uno spettro.
Tutti sono serrati nelle case, i piccoli borghesi foggiani in villeggiatura, i rodigiani, che domani mattina si devono alzare alle tre, alle quattro, per andare nei campi col mulo.
Rodi Garganico:
https://maps.app.goo.gl/7CnTnZVcwK5RWBeZ7Tappa 32 - Pescara, agostoCon Francavilla, cominciano le grandi spiagge adriatiche, una nuova civiltà balneare.
Pescara è splendida.
Credo sia l’unico caso di città, di vera e propria città, che esista totalmente in quanto città balneare.
I pescatori ne sono fieri.
Francavilla al Mare:
https://maps.app.goo.gl/ULtRnqDuFoLc5MZD9Pescara:
https://maps.app.goo.gl/XqAL7Kre3DGGb5bH9Tappa 33 - San Benedetto, agostoOgni volta che parto da qualche posto, anche se ci sono stato solo poche ore ci lascio sempre un pezzetto sanguinante di cuore.
A San Benedetto, no, perché ormai, a San Benedetto, la forma balneare è quella classica del Nord: il grande arenile, equipaggiato di tutto punto, i bar con la terrazza sulla spiaggia, i juke-box, e soprattutto, le belle donne.
San Benedetto del Tronto:
https://maps.app.goo.gl/D547PrbcMVQNVtCr7 Tappa 34 - Ancona, agostoChe cos’è che segna il passaggio dal Sud al Nord?
Sì c’è una lunga sfumatura intermedia, gli alti Abruzzi e le Marche; eppure certi mutamenti sono repentini.
Compaiono ad un tratto le biciclette, compaiono ad un tratto le insegne del metano: ma soprattutto, compaiono ad un tratto le belle donne.
Ancona:
https://maps.app.goo.gl/P687M85iPn87p22s6 Tappa 35 - Senigallia, agostoSulla spiaggia di Senigallia, il trionfo della pensione: della pensione, non della famiglia.
Sotto gli ombrelloni sono adunati insieme gli ospiti degli stessi villini novecento, in discussioni che non tradiscono uno solo dei luoghi comuni dell’istituzione linguistica borghese e, per questo, conservano a ognuno il suo ambito mistero.
Senigallia:
https://maps.app.goo.gl/3a4DgHBBjze4dD137