Mi trovo a viaggiare in Magna Grecia, in compagnia del viaggiAutore inglese George Gissing e del suo libro-guida «Sulla riva dello Jonio» che racconta del suo viaggio svolto nell’inverno del 1897: un viaggio alla ricerca dei luoghi nei quali fiorì la Civiltà Magno Greca, alla luce del suo interesse umano e letterario per il mondo classico.
Sarebbe stato prudente chieder consiglio al mio cocchiere sugli alberghi di Cosenza.
Anche a Cosenza c’è un progresso, e le guide per le zone meno conosciute d’Europa possono facilmente perdere attualità.
Ma, prima di tutto, il dazio.
Certo, tutta la faccenda del dazio è spregevole e ridicola; non conosco spettacolo più degradante di quello di ufficiali in uniforme che frugano i miseri fagottini di contadine mezze morte di fame, strapazzando un pugno di cipolle, o punzecchiando con lunghi ferri una cartata di paglia.
Nessuno avrà mai confrontato le spese con i risultati.
Ero venuto qua per pensare ad Alarico e per vedere con i miei occhi il luogo della sua sepoltura.
Quante volte avevo desiderato di vedere questo fiume Busento che «la fatica di una moltitudine di schiavi» deviò dal suo letto perché le sue acque in piena ricoprissero e nascondessero per sempre la tomba del Conquistatore!
Cosenza:
https://goo.gl/maps/VFq8dDnqmZhhyWmYA