Per questo mio Viaggio in Calabria ho scelto come compagno il viaggiAutore francese Alexandre Dumas e del suo libro-guida «Viaggio in Calabria» nel quale racconta il suo viaggio realizzato nel 1835.
Sempre attratto dalle storie avventurose, Dumas, prima di giungere in Calabria, fa tappa, in effetti, in Sicilia al castello di Bauso, che si trova nel comune dell’odierna Villafranca Tirrena, che ricorda le gesta di Pasquale Bruno brigante gentiluomo.
Eravamo in Sicilia, venivamo da Stromboli, andavamo a Bauso (Villafranca Tirrena) e viaggiavamo per diporto.Jadin, il mio amico pittore, aveva scorto una barca di pescatori sulla quale c’erano tre o quattro pesci dalle forme e dai colori così attraenti che il desiderio di fare una natura morta prevalse il lui su quello di visitare il teatro delle imprese di Pasquale Bruno.
Arrivammo a Bauso, la vettura si fermò davanti a una specie di locanda, la sola che ci fosse nel paese.
L’ospite venne a riceverci con l’aria più affidabile del mondo con il cappello in mano e il grembiule rimboccato.
Scendemmo sulla spiaggia di Bauso.
Da lì la vista è deliziosa.
Da quelle coste, il capo Bianco s’inoltra piatto e allungato sul mare; dall’altra parte i monti Peloritani emergono sopra le onde a picco come una falesa.Lontano, in fondo, si stagliano Vulcano, Lipari e Lisca-Bianca, dietro la quale s’erge e fuma lo Stromboli.
Castello di Bauso:
https://goo.gl/maps/tEY6qToE73isF8mA8