Chi lavora con noi, crede in quello che facciamo?

Che sia un socio in affari, un dipendente, un fornitore esterno, un freelance, una persona ingaggiata part-time, è importante che ogni collaboratore creda in quello che facciamo.

Hai un locale notturno? Ingaggia un Dj che vorrebbe suonare un genere e costringilo a suonare un altro genere, il Dj non sarà mai realmente soddisfatto. Inutile sottolineare quanto possa essere nocivo un collaboratore insoddisfatto, specialmente quando occupa una posizione di rilievo.

Meno produttività, meno ambizioni, ambiente di lavoro poco stimolante, niente passaparola spontaneo, quando i collaboratori dovrebbero essere i primi promotori della nostra azienda, ma non possono esserlo finché non credono nel nostro lavoro e nella nostra azienda.