Sono stati pubblicati da poco sul Jco i risultati aggiornati di uno studio molto importante, lo studio KEYNOTE-189, che confermano come l’aggiunta dell’immunoterapia con pembrolizumab alla chemioterapia di prima linea migliori la sopravvivenza nei pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule metastatico, con istologia non squamosa.
In quest’intervista, la dottoressa Marina Chiara Garassino, responsabile della Struttura Semplice di Oncologia Medica Toraco Polmonare presso la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, e autrice senior di questo studio, spiega in dettaglio quali sono gli ultimi dati di sopravvivenza, quali sono le altre novità di quest’analisi aggiornata e quali sono le loro implicazioni per la pratica clinica.