2 years ago #amici, #bibbia, #dio, #episodio, #esodo, #gesù, #liberatore, #madre, #mosè, #mosé, #vecchi
Tra il tema del pensare e quello del rimuginare ci sono veramente molte relazioni...
Grazie per la storia di questa donna che è di ispirazione anche per le nostre vite....quello che mi colpisce di piu' di Jocheved e' il rimuginare per cercare, come lei dice "Una soluzione dove non ci sono soluzioni"...e si comprende come il suo disperato rimuginare si aggrappi alla preghiera, Dio invoca quando ha lasciato il suo bimbo nel cesto....Dio ringrazia per averla sostenuta nel cercare incessantemente una soluzione, per averle suggerito la strada che Lui aveva tracciato.
Nella mia vita ho provato cosa significhi rimuginare. Prima di incontrare Gesù era come muoversi in un labirinto buio, destinato a ripetersi, che mi lasciava nel mio dolore sordo e senza uscita. Dopo aver incontrato Gesù, gradualmente, il rimuginare difronte a scelte importanti ed alle difficoltà dove non vedo soluzione diventa ricerca della Volontà di Dio. Anche quando è doloroso e tutto sembra contrario e di ostacolo la ricerca delle soluzioni unita alla preghiera, all'affidamento e all'abbandono aprono, nell' immediato o in tempi successivi, nuove strade di luce e portano con sé un apertura e dei frutti che decisioni prese con le sole forze umane mai otterrebbero. Grazie per avermelo ricordato, grazie a Jocheved per avercelo testimoniato!
Nel film Exodus la sorella di Mose viene accolta da Bitia come sua ancella... altri dicono che fu la madre a dirle di rimanere li...
Ho ascoltato per ben 2 volte la storia di Jocheved. E ogni volta mi sono chiesta: “che ne sarebbe stato del bambino, se sulle sponde del Nilo non ci fosse stata la sorella?”.
La mia attenzione si è concentrata su questo personaggio secondario, direi quasi insignificante, che all’inizio del racconto sembra scomparire di fronte alla madre “gigante”. È enormemente piccola, mentre tutti appaiono più grandi di lei: il padre, gli egiziani crudeli, persino il maestoso Nilo pare rubarle la scena.
Eppure un pezzo della salvezza passa per questa semplice fanciulla. Dio per realizzare il suo disegno ha bisogno anche di lei.
Ancora. La ragazza, seppur giovanissima, sa percepire la sofferenza della madre e ci mette una toppa, trova una qualche soluzione. È poco più che una bambina, ma sa capire, sa percepire: seppur giovane, la maternità è già dentro di lei. Poco importa che non abbia ancora generato.
Ho ascoltato per ben 2 volte la storia di Jocheved. E ogni volta è accaduto quello che succede coi personaggi del più bello dei libri. “Non andate” ho pensato “rimanete ancora un poco, continuate a raccontare”…
Senza parole!!!Ero all'Adorazione e mi scendevano le lacrime senza riuscire a fermarle!!! Ascoltando questa mamma che con la sua rinuncia... inconsapevolmente SALVA UN POPOLO!! Non avevo mai riflettuto su questa donna.... donna come me... mamma come me...Quando leggi li senti lontani... non so spiegare...cosi li senti vicini... Veri... è come se fosti li e vivi quei momenti ... senti quel dolore di una rinuncia così grande...e comprendi che ogni rinuncia... ogni dolore...apre le porte a una nuova storia!!! Fortemente Amata e Benedetta da Dio Jocheved donna forte piena di tenerezza!!!
MERAVIGLIOSO!....Bravissima la "voce" che narra!!....stupenda la storia raccontata così.
A me viene da soffermarmi a quei primi tre mesi. Quanta cura, quante carezze, quanta contemplazione, quanta PAZIENZA (nonostante le probabili notti insonni, ragadi, perdite, pianti, coliche....) ..Quante cure date a quel figlio a "tempo determinato"...
Non si sarà voluta perdere, questa mamma, neanche un attimo, neanche un centimetro di pelle da coccolare di quel suo piccolo......quanto sgomento a doverlo lasciare.....che lacerazione....che morte a se stessa, per provare a farlo vivere....
E che Gioia enorme, che esperienza dell'Amore di Dio, nello scoprire che il Signore ci ama così tanto da donarci l'insperato!.....che il Signore non si lascia battere in generosità!
Mosè: *l'amato* ! ..direi.....
...e anche la sua mamma...amata, ascoltata, benedetta....
GRAZIE:heartpulse: