00:00
07:52
La Massoneria entrò in Italia verso la metà del secolo diciottesimo, soprattutto in Meridione, che era l’area a quel tempo più evoluta intellettualmente (grazie alle riforme adottate dall’energico governo di Re Carlo di Borbone) ad opera del vescovo luterano danese, Friedrich Muenter, figlio del pastore Balthasar, anch’egli massone. Muenter fu accolto con curiosità ed interesse da intellettuali di spicco del Regno borbonico (Antonio Genovesi, Gaetano Filangieri, Melchiorre Delfico, Mario Pagano, Domenico Cirillo, il marchese di San Severo e molti altri).
La Massoneria entrò in Italia verso la metà del secolo diciottesimo, soprattutto in Meridione, che era l’area a quel tempo più evoluta intellettualmente (grazie alle riforme adottate dall’energico governo di Re Carlo di Borbone) ad opera del vescovo luterano danese, Friedrich Muenter, figlio del pastore Balthasar, anch’egli massone. Muenter fu accolto con curiosità ed interesse da intellettuali di spicco del Regno borbonico (Antonio Genovesi, Gaetano Filangieri, Melchiorre Delfico, Mario Pagano, Domenico Cirillo, il marchese di San Severo e molti altri). read more read less

3 years ago #massoneria