Ben ritrovati. Ci sono canzoni che uniscono e altre che dividono, ecco che quella scelta oggi per voi ha unito per molti anni ma ora il destino vuole che divida, o meglio, il politically correct. Stiamo parlando, infatti, di "Brown Sugar", un famosissimo brano dei Rolling Stones che risale alla fine degli anni 60 e inizio anni 70, e che tante, tante volte è stato cantato dalla band sul palco in occasione dei loro concerti. Ebbene, così non sarà più, perché ora la canzone è accusata di schiavismo, di inneggiare a concetti che appunto si richiamano alla schiavitù. La band britannica così ha deciso di eliminare dal proprio repertorio il brano scritto esattamente nel 1969; troppi i riferimenti anche a violenze e stupri, almeno così sembrerebbe, anche se non la pensano così gli Stones: "non si è capito che si tratta di una canzone contro gli orrori della schiavitù? Stanno cercando di seppellirla", ha reagito Keith Richards........