Nella prima stagione del nuovo Twilight Zone c'è una puntata (la terza) che usa anche lui il "viaggio nel tempo" per evidenziare il razzismo sistemico degli Stati Uniti. Mi sembra una coincidenza pazzesca e non vi svelo l'esito dei salti temporali. Il produttore di questo nuovo Twilight Zone è Jordan Peele, quindi potevamo aspettarcelo.