Il ciclo bretone con la spada nella roccia, il giovane prescelto Artù, il mentore mago Merlino, la Tavola Rotonda e la rivolta del figliastro Mordred ha costituito una delle fonti di ispirazione del legendarium tolkieniano. Purtuttavia, Tolkien non era soddisfatto della simbologia cristiana che nel tempo è andata stratificandosi sulla materia, e ha deciso di rimetterci le mani ne "La caduta di Artù" per rendere il tutto più barbarico e fedele al Beowulf.
Il ciclo bretone con la spada nella roccia, il giovane prescelto Artù, il mentore mago Merlino, la Tavola Rotonda e la rivolta del figliastro Mordred ha costituito una delle fonti di ispirazione del legendarium tolkieniano. Purtuttavia, Tolkien non era soddisfatto della simbologia cristiana che nel tempo è andata stratificandosi sulla materia, e ha deciso di rimetterci le mani ne "La caduta di Artù" per rendere il tutto più barbarico e fedele al Beowulf.
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