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Da anomala, per la seconda volta, è diventata “normale” la Degustazione Partecipata con più aziende. Se all’inizio era una sola quella coinvolta, nell’ultima sono diventate due e in questa addirittura tre (ma non salirò ancora). In questo caso siamo partiti dal mio Lazio, passando per la Campania fino ad arrivare all’Abruzzo. Quali le cantine interessate? Per la mia regione Monti Cecubi, azienda interessante per il suo lavoro di riscoperta di antichi vitigni autoctoni – l’Abbuoto su tutti – e per la bellezza del posto, tra Itri e Sperlonga. La seconda è Fattoria Albamarina, siamo in Cilento e ho avuto la fortuna di fare un breve viaggio in quella splendida terra a settembre 2019, un Fiano e un Aglianico leggermente fuori dalle aspettative (per fortuna) grazie ad un territorio diverso da quelli più noti. Infine l’Abruzzo, terra di Montepulciano, sicuramente, ma anche di vini bianchi di genuina beva, come il Pecorino e il Controguerra Doc (uvaggio) con l’azienda Monti. Un gruppo di vini assaggiato da un gruppo di esperti nuovo, come nuova era la location. Niente casa, siamo stati ospiti dell’amica Francesca Bueti che a Lariano, sempre in provincia di Roma, gestisce il bar-enoteca “RCaffè” (grazie Francesca!). Nel complesso un’altra bella serata di conoscenza e scambi di opinione, con alcune divergenze e una netta sensazione che alcuni vini siano stati penalizzati dal poco “riposo” dopo il trasferimento (per la prossima bisognerà stare più attenti). Di seguito il racconto dei vini degustati, con i consueti voti, e in fondo una breve scheda delle tre aziende per chi volesse approfondire.
Da anomala, per la seconda volta, è diventata “normale” la Degustazione Partecipata con più aziende. Se all’inizio era una sola quella coinvolta, nell’ultima sono diventate due e in questa addirittura tre (ma non salirò ancora). In questo caso siamo partiti dal mio Lazio, passando per la Campania fino ad arrivare all’Abruzzo. Quali le cantine interessate? Per la mia regione Monti Cecubi, azienda interessante per il suo lavoro di riscoperta di antichi vitigni autoctoni – l’Abbuoto su tutti – e per la bellezza del posto, tra Itri e Sperlonga. La seconda è Fattoria Albamarina, siamo in Cilento e ho avuto la fortuna di fare un breve viaggio in quella splendida terra a settembre 2019, un Fiano e un Aglianico leggermente fuori dalle aspettative (per fortuna) grazie ad un territorio diverso da quelli più noti. Infine l’Abruzzo, terra di Montepulciano, sicuramente, ma anche di vini bianchi di genuina beva, come il Pecorino e il Controguerra Doc (uvaggio) con l’azienda Monti. Un gruppo di vini assaggiato da un gruppo di esperti nuovo, come nuova era la location. Niente casa, siamo stati ospiti dell’amica Francesca Bueti che a Lariano, sempre in provincia di Roma, gestisce il bar-enoteca “RCaffè” (grazie Francesca!). Nel complesso un’altra bella serata di conoscenza e scambi di opinione, con alcune divergenze e una netta sensazione che alcuni vini siano stati penalizzati dal poco “riposo” dopo il trasferimento (per la prossima bisognerà stare più attenti). Di seguito il racconto dei vini degustati, con i consueti voti, e in fondo una breve scheda delle tre aziende per chi volesse approfondire. read more read less

4 years ago #abruzzo, #aglianico, #albamarina, #cecubi, #degustazione, #enoagricola, #falanghina, #montepulciano, #monti, #sommelier, #vini