00:00
27:24
L’odio online si espande come una bolla nel latte che si riscalda. Lo dice Neil Johnson, fisico e professore dell’Università di Washington, che ha osservato il fenomeno con i mezzi della fisica della materia condensata. Il suo inusuale approccio allo studio del comportamento umano e della comunicazione - “ognuno di noi è diverso, e a volte imprevedibile, nel suo comportamento individuale”, spiega, “ma quando siamo tutti insieme siamo fortemente influenzati dai requisiti del sistema, come quando siamo nel traffico e siamo limitati dalla forma della strada” - offre un “regalo” insperato: 4 strategie, relativamente semplici e poco costose, per combattere questo odioso fenomeno.

Johnson le illustra ai microfoni di #connessionipodcast nel terzo episodio tutto dedicato all’odio online. Lo scienziato anticipa inoltre alcune osservazioni preliminari di un suo studio ancora in corso sulle fake news, e mette in guardia tutti i debunker dal “guardarsi troppo l’ombelico”.

Per saperne di più:

Hidden resilience and adaptive dynamics of the global online hate ecology
N. F. Johnson, R. Leahy, N. Johnson Restrepo, N. Velasquez, M. Zheng, P. Manrique, P. Devkota & S. Wuchty Nature volume 573, pages261–265(2019)

https://www.nature.com/articles/s41586-019-1494-7
L’odio online si espande come una bolla nel latte che si riscalda. Lo dice Neil Johnson, fisico e professore dell’Università di Washington, che ha osservato il fenomeno con i mezzi della fisica della materia condensata. Il suo inusuale approccio allo studio del comportamento umano e della comunicazione - “ognuno di noi è diverso, e a volte imprevedibile, nel suo comportamento individuale”, spiega, “ma quando siamo tutti insieme siamo fortemente influenzati dai requisiti del sistema, come quando siamo nel traffico e siamo limitati dalla forma della strada” - offre un “regalo” insperato: 4 strategie, relativamente semplici e poco costose, per combattere questo odioso fenomeno. Johnson le illustra ai microfoni di #connessionipodcast nel terzo episodio tutto dedicato all’odio online. Lo scienziato anticipa inoltre alcune osservazioni preliminari di un suo studio ancora in corso sulle fake news, e mette in guardia tutti i debunker dal “guardarsi troppo l’ombelico”. Per saperne di più: Hidden resilience and adaptive dynamics of the global online hate ecology N. F. Johnson, R. Leahy, N. Johnson Restrepo, N. Velasquez, M. Zheng, P. Manrique, P. Devkota & S. Wuchty Nature volume 573, pages261–265(2019) https://www.nature.com/articles/s41586-019-1494-7 read more read less

4 years ago #bufale, #fakenews, #fascismo, #fisica, #internet, #nazismo, #odioonline, #psicologia, #razzismo, #sistemicomplessi