9 months ago #opera, #san_marino, #tebaldi
Assolutamente d’accordo. Il teatro è luogo sacro di eleganza e bellezza e bisogna vestirsi di conseguenza.
La Taigi ha una voce suadente, soffice, soave, con una naturale propensione al racconto. Bellissimo l’aneddoto del rapporto della Tebaldi con la luna.
Sono in generale molto d’accordo con Marina. Ad eccezione del basso infatti, soprattutto con i brani verdiani, ho provato la stessa cosa.
perdonatemi ma trovo che questi orientali si orientino più sulla tecnica ched ad un canto coerente con testo e sentimento. Da perfetta ignorante ho provatopoche emozioni. ciao
Ruggia fa il paio col fermento di ieri. :smile: Paolo, ti eleggo come re degli anagrammi!
Il mio voto va a: yulia merkudinova, jaewon jung, inho jeong.
Voto Danbi Lee. Vedo comunque con piacere che Verdi stasera sbanca e le voci sono adeguate per il suo repertorio, molto dovrebbero invece lavorare ancora sul canto verdiano, ad eccezione del basso coreano che secondo me ha studiato già tanto in questo senso. A questo mezzosoprano va un mio voto d’incoraggiamento.
Questo baritono invece mi sembra estraneo al fraseggio e alle parole stesse. Sembra far sfoggio della sua voce, senza interpretazione, grosso limite di tanti ragazzi orientali, purtroppo. La bella voce, ancorché importante, non basta a mio avviso.
Voto Inho Jeong, voce importantissima, come tante che vengono dall’estremo oriente. Lo vedrei perfettamente anche come Attila. Sento anche un ottimo italiano, cosa che non spiace mai, soprattutto in questi casi.
Non prendetela come una cattiveria, ma consiglierei a questi ragazzi di farsi chiamare con un nome d’arte qui in Italia.
Voto Vasyl Solodkyy, timbro corposo, ragguardevole tenuta vocale. Peccato che a volte mischi la i con la e, ma penso sia un espediente vocale.
Voto Mariya Taniguci, bellissima voce, grande musicalità, pulizia e fraseggio.