Omelia di mons. Roberto Repole nella chiesa parrocchiale di Cantoira, 24-07-22
RIFERIMENTI BIBLICI:
Prima lettura: Gn. 18, 20 - 32
Salmo responsoriale: 137
Seconda lettura: Col. 2, 12 - 14
Vangelo: Lc. 11, 1 - 13
Omelia di mons. Roberto Repole nella chiesa parrocchiale di Cantoira, 24-07-22
RIFERIMENTI BIBLICI:
Prima lettura: Gn. 18, 20 - 32
Salmo responsoriale: 137
Seconda lettura: Col. 2, 12 - 14
Vangelo: Lc. 11, 1 - 13
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Grazie a lei, Federica, per la sua preziosa riflessione e la benevolenza con cui segue le proposte pastorali di mons. Repole. L'arcivescovo sarà lieto di leggere il suo riscontro. Buona settimana nella luce del Signore anche a lei 😄
Grazie a Mons. Repole anche per l'omelia di oggi, come sempre sentita e arricchente, che condivido profondamente. Davvero Cristo risorto è la nostra pace, capace di dare serenità e certezza di vita vera anche nella realtà, per tante ragioni precaria, del quotidiano che viviamo. Pregare è davvero ottenere la pace, perchè non è solo ottenere delle cose, ma è ottenere Dio stesso, è sentire lo Spirito di Cristo risorto che cammina con noi, che si coinvolge nelle nostre vicende, di gioia o di dolore, che non ci lascia soli a lottare contro il male, purtroppo oggi sempre più prepotente, a vari livelli , in vari contesti e sotto tante forme. Ma Lui, il Risorto è lì, a ripeterci fedelmente che la sfiducia e la paura non possono avvere il sopravvento. Il caro Gesù, ragione e senso profondo del nostro esistere, ci aiuti a vivere sempre di questa certezza e la Sua pace risplenda sul nostro volto, perchè, anche attraverso di noi, Lui stesso possa portare speranza ad un mondo che ha sempre più fame non solo di pane, ma anche e soprattutto di pace. E di senso della vita. Quello vero. Grazie ancora e buona settimana di cuore nella gioia di Gesù!