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Enrico Campanelli insegna al liceo Rosetti di san Benedetto del Tronto. E’ entrato nella scuola passando per un’esperienza lavorativa come perito informatico in azienda al termine della quale ha avuto la possibilità e necessità di ripensarsi. Ha così recuperato la sua passione di insegnare e condividere il sapere attraverso lezioni private con partita Iva. Ha raccontato al podcast Insegnanti al microfono come il piacere di spiegare le cose agli altri negli studi l’aveva fin dai tempi universitari e quindi ha riscoperto questa passione nell’insegnamento uno-a-uno. L’impegno è diventato a full time e perciò il passaggio al sistema scolastico è stato naturale. Però ha scoperto come nella scuola pubblica l’aspetto burocratico era davvero pesante e ingombrante. Ha visto come vi è una certa sproporzione tra l’aspetto didattico e quello tecnico-amministrativo. Nel tempo ha notato che non era solo un suo disagio ma era presente in tanti altri colleghi, che però troppo spesso ne parlano solo in momenti informali, in aula docenti o tra i corridoi. Enrico invece ha cominciato ad ascoltare le lamentele dei colleghi sugli aspetti sterili e faticosi del sistema scolastico e ha maturato col tempo la coscienza di dover e poter fare qualcosa. Non solo sfogo fine a se stesso. Impegno in prima persona, vissuto su due livelli. Quello legato alla propria scuola e quello a livello più ampio. Nel primo caso tenendo conto e rispettando la normativa esistente si è chiesto come posso fare per migliorare la scuola, scegliendo strumenti, modalità e altre cose realisticamente modificabili: ma non si può ambiare tanto. Ecco allora il successivo livello di agganciarsi ad una rete più ampia, di docenti e di altre persone ed associazioni coinvolte nella scuola per fare una sorta di ‘azione politica’, nel senso di impegno di cittadinanza attiva. Per questo, dopo l’adesione al Gruppo La nostra scuola, si è iscritto all’associazione Agorà 33 (che ne costituisce l’evoluzione) per cercare insieme a tutti gli altri associati di dare uno spessore culturale al dibattito, troppo spesso sterile, sulla scuola. E poi farsi ascoltare a livello politico al fine di dare voce agli insegnanti nei confronti dei decisori pubblici della scuola italiana........continua su
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Enrico Campanelli insegna al liceo Rosetti di san Benedetto del Tronto. E’ entrato nella scuola passando per un’esperienza lavorativa come perito informatico in azienda al termine della quale ha avuto la possibilità e necessità di ripensarsi. Ha così recuperato la sua passione di insegnare e condividere il sapere attraverso lezioni private con partita Iva. Ha raccontato al podcast Insegnanti al microfono come il piacere di spiegare le cose agli altri negli studi l’aveva fin dai tempi universitari e quindi ha riscoperto questa passione nell’insegnamento uno-a-uno. L’impegno è diventato a full time e perciò il passaggio al sistema scolastico è stato naturale. Però ha scoperto come nella scuola pubblica l’aspetto burocratico era davvero pesante e ingombrante. Ha visto come vi è una certa sproporzione tra l’aspetto didattico e quello tecnico-amministrativo. Nel tempo ha notato che non era solo un suo disagio ma era presente in tanti altri colleghi, che però troppo spesso ne parlano solo in momenti informali, in aula docenti o tra i corridoi. Enrico invece ha cominciato ad ascoltare le lamentele dei colleghi sugli aspetti sterili e faticosi del sistema scolastico e ha maturato col tempo la coscienza di dover e poter fare qualcosa. Non solo sfogo fine a se stesso. Impegno in prima persona, vissuto su due livelli. Quello legato alla propria scuola e quello a livello più ampio. Nel primo caso tenendo conto e rispettando la normativa esistente si è chiesto come posso fare per migliorare la scuola, scegliendo strumenti, modalità e altre cose realisticamente modificabili: ma non si può ambiare tanto. Ecco allora il successivo livello di agganciarsi ad una rete più ampia, di docenti e di altre persone ed associazioni coinvolte nella scuola per fare una sorta di ‘azione politica’, nel senso di impegno di cittadinanza attiva. Per questo, dopo l’adesione al Gruppo La nostra scuola, si è iscritto all’ associazione Agorà 33 (che ne costituisce l’evoluzione) per cercare insieme a tutti gli altri associati di dare uno spessore culturale al dibattito, troppo spesso sterile, sulla scuola. E poi farsi ascoltare a livello politico al fine di dare voce agli insegnanti nei confronti dei decisori pubblici della scuola italiana........continua su Iscriviti alla newsletter di www.scuolanews.org per restare aggiornato e continuare la lettura read more read less

about 1 year ago #agora33, #istruzione, #liceo, #matematica, #miur, #partecipazione, #scuola, #sindacati