Chi ha rubato il taccuino di Charles Darwin con l'albero della vita da cui tutti siamo scesi? E perché? È il giallo con il miglior finale della storia, perché i taccuini B e C sono stati ritrovati nella Pasqua del 2022. Ma non per questo dando risposta a tutti i quesiti: perché quei taccuini sono attualissimi ora che l'Italia è diventata un posto a rischio per la biodiversità. Cosa sarebbe accaduto se, per ipotesi, Darwin avesse dovuto fare il suo viaggio oggi? Avrebbe potuto ancora tratteggiare la sua teoria sull'origine delle specie? Ne ho parlato con David Quammen, uno dei divulgatori scientifici più importanti al mondo, autore tra l'altro di Spillover (Adelphi). E con Maria Chiara Carrozza, presidente del Cnr che ha ora, tra le sue missioni, quella di costruire qui in Italia un centro internazionale proprio per la biodiversità.
Buonasera Presidente , io ho trovato il taccuino nero di Bernhard Riemann , scrive di aver fondato Lustroparsec(azienda fotonica) dove la sua ipotesi si sviluppa in biologia attraverso l'equazione Stokes Navier che sfruttando la natura (acqua e luce) scava nell'archipallium per attivare l'iride rettiliana all'amministratore.