Settings
Light Theme
Dark Theme

TG BYOBLU24 | 23 novembre 2020

TG BYOBLU24 | 23 novembre 2020
Nov 23, 2020 · 24m 29s

Alcune notizie del TG: Le aziende della Silicon Valley come Google, Amazon, Facebook e centinaia di start up stanno lavorando per costruire il mondo post Covid. E lo fanno grazie...

show more
Alcune notizie del TG:

Le aziende della Silicon Valley come Google, Amazon, Facebook e centinaia di start up stanno lavorando per costruire il mondo post Covid. E lo fanno grazie ad una politica compiacente che non pone critiche ai piani di queste multinazionali che così, senza ostacoli, avranno nel tempo un potere enorme sulla popolazione. Il governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo ha già predisposto un piano con la collaborazione di Google.

L’hanno chiamata “obbedienza costituzionale”: scendere in strada dopo le 22, quando viene imposto il coprifuoco, per passeggiare in una Udine deserta. Questo hanno fatto alcuni cittadini venerdì 20 novembre in centro città, ritrovandosi in porta Manin e camminando fino a Mercatovecchio, chiamando anche le forze dell’ordine per autodenunciarsi. Il “manifesto” dei cittadini scesi in piazza si pone l’obiettivo di rivendicare la “libertà di ognuno”. #Byoblu24 era presente.

È curioso vedere che personaggi come Roberto Burioni, Andrea Crisanti e Paolo Mieli abbiano adesso completamente cambiato pensiero: erano tutti a favore del vaccino “senza se e senza ma” adesso improvvisamente esprimono cautela. Paolo Mieli afferma: se fossi giovane e in età di fare figli il vaccino non lo farei! C’è forse il dubbio che possano esserci effetti negativi sulla fertilità di chi si vaccina? Non molto diversa la linea di Andrea Crisanti, che ribadisce: “Non mi vaccinerò, a meno che i dati siano pubblici e approvati da tutta la comunità scientifica. Se si vuole generare fiducia bisogna essere trasparenti”. Roberto Burioni invece, rispondendo su Twitter a chi gli chiedeva se oggi farebbe il vaccino, ha detto: “No, non conoscendo ancora i dati nel dettaglio”.

In Francia l’Assemblea nazionale, l’equivalente della nostra Camera dei deputati, ha approvato una legge che punisce chiunque filmi o fotografi la polizia e le forze dell’ordine mentre sono in azione. “Una legge che attenta alla libertà d’informazione e che porta la Francia verso uno Stato autoritario”, sono stati alcuni dei commenti espressi all’indomani dell’approvazione. La legge punisce con l’arresto, la reclusione di un anno e la multa di 45mila euro chiunque violi la nuova disposizione.
show less
Information
Author Byoblu Edizioni Srls
Website -
Tags
-

Looks like you don't have any active episode

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Current

Looks like you don't have any episodes in your queue

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Next Up

Episode Cover Episode Cover

It's so quiet here...

Time to discover new episodes!

Discover
Your Library
Search