L'Europarlamento si spacca ma vota a favore della risoluzione per bandire le auto e gli automezzi a benzina e diesel a partire dal 2035. Un salasso per le famiglie italiane, insieme alle difficoltà oggettive di approvvigionamento. Il governo italiano è in difficoltà dopo le dichiarazioni pro Putin di Berlusconi, ma la Meloni e il ministro degli Esteri Tajani si sbtacciano per minimizzare la portata dalle parole dell'ex premier leader di Forza Italia sulla guerra e le armi a Kiev.
L'Europarlamento si spacca ma vota a favore della risoluzione per bandire le auto e gli automezzi a benzina e diesel a partire dal 2035. Un salasso per le famiglie italiane, insieme alle difficoltà oggettive di approvvigionamento. Il governo italiano è in difficoltà dopo le dichiarazioni pro Putin di Berlusconi, ma la Meloni e il ministro degli Esteri Tajani si sbtacciano per minimizzare la portata dalle parole dell'ex premier leader di Forza Italia sulla guerra e le armi a Kiev.
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