Ragazzi io vi voglio bene. Povia, Morvillo, Luciano Malato, voi per me siete grandi persone e suscitate in me un grande interesse. Io spero che un giorno la privazione delle traslazioni spaziotemporali non rappresenti più una preclusione di intersezione nel medesimo piano. Tutt'altro, desidererei di poter creare con voi un'occasione di permazione spirituale. Di scambio culturale. Un'occasione per vivere insieme un frangente di vita che rappresenta da sempre una finestra per affacciarci negli universi infiniti dei nostri animi.